
Intervenuto in una diretta condivisa su Instagram con ESPN Argentina, il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti ha parlato così della situazione che ha colpito il nostro paese, ma non solo: dichiarazioni importanti anche sul futuro di Mauro Icardi e Lautaro Martinez. Queste le sue dichiarazioni:
“Siamo una delle squadre che si sono mosse prima, anche perché la proprietà è cinese ma non ci aspettavamo la situazione diventasse così. E’ un problema mondiale, sono preoccupato anche per l’Argentina. Bisogna rispettare le regole e restare a casa per vincere questa partita che è la vita.
Servirà il suo tempo per crescere. Dobbiamo studiare, c’è programmazione e una visione sul futuro per sapere dove sarebbero tra 3 anni. Siamo un grande gruppo, ognuno ha competenza e per me è molto importante. E’ una fase fondamentale per crescere come dirigente”.
CONTE – “Il calcio è opinabile ed ognuno ha i suoi gusti. Il mio bilancio è molto positivo. Abbiamo iniziato l’anno con lui, ha grandi capacità. Vive il calcio in maniera intensa e lo trasmette ai giocatori e si è vista l’identità dell’Inter e i giocatori sono cresciuti tantissimo. Ora l’inter ha un patrimonio economico importante grazie al suo lavoro con i ragazzi. Tutto lascia intendere che c’è un futuro promettente”.
Zanetti sul futuro di Lautaro Martinez e Icardi

LAUTARO MARTINEZ – “Per prima cosa sono felice per lui adesso. Quando lo abbiamo comprato, parlando anche con Diego (Milito, ndr) lo sapevamo che poteva diventare un elemento importante. Quello che sta facendo in questa stagione dimostra che avevamo ragione. Ha fatto un grande lavoro, ha solo 22 anni ed un grande futuro davanti. Sono contento anche per la Nazionale perché da argentino abbiamo un grande attaccante per i prossimi anni. E’ normale che grandi club possano essere interessati a lui. Per come lo vedo Lautaro così identificato con l’Inter oggi penso che abbia futuro nel calcio italiano”.
FUTURO DI ICARDI – “Non ne abbiamo ancora parlato. C’è questo problema mondiale e adesso pensiamo alla salute, ci sarà poi tempo per parlare di questi temi”.
INTER – “E’ un club resiliente. E’ in grado di rialzarsi anche quando le cose vanno male. Un po’ come l’Argentina, bisogna affidarsi al lavoro e andare avanti”.