
Javier Zanetti svela alcuni dettagli relativi alla situazione economica dell’Inter. Il vicepresidente della formazione nerazzurra si gode lo scudetto, il primo trofeo conquistato nella sua carriera dietro la scrivania.
L’ex capitano interista è stato intervistato dai connazionali de La Nacion, facendo trapelare tutto il proprio orgoglio per il ritorno al trionfo in Italia. Un alloro che mancava nell’albo d’oro della squadra da undici anni, dall’anno del Triplete.
In ogni caso, per Zanetti non si può nascondere la difficoltà che il club campione d’Italia sta vivendo sul piano finanziario. Tanto che l’ex capitano nerazzurro non ha negato la presenza di una trattativa per la cessione della società.
Cessione Inter, Zanetti ammette la trattativa
“È vero che a metà stagione il club poteva essere venduto – ha ammesso Zanetti – . Ha attraversato e sta attraversando grandi problemi finanziari. Non siamo gli unici ad avere problemi, ovviamente, perché la pandemia ha generato molti deficit. Ma è vero: come società dobbiamo ancora migliorare“.
In ogni caso, El Tractor svela che la situazione non migliorerà in breve tempo: “I problemi finanziari continuano. E potrebbero volerci un paio d’anni per ritrovare l’equilibrio. Bisognerà che la gente torni negli stadi, perché tu come istituzione possa accontentare gli sponsor. Solo quando torneremo alla normalità cresceremo di nuovo. Ho letto che le perdite dell’Inter ammontavano a 102 milioni di euro, e direi anche un po ‘di più. Oggi la situazione è complicata, non c’è motivo di nasconderla, ma almeno abbiamo la felicità di aver vinto il campionato“.