
Caso Pjanic – a distanza di 3 anni, il big match tra Inter e Juventus continua a far parlare di se. Il fallo di Pjanic su Rafinha, non sanzionato dall’arbitro Orsato, ha scatenato un mare di polemiche che non accennano ad arrestarsi, specialmente in casa Napoli che era in piena corsa Scudetto nel campionato 2017/18.
In queste ore, si sta scrivendo un nuovo capitolo su questa vicenda. La trasmissione televisiva “Le Iene” ha ritrovato un file video senza audio dove c’è il colloquio tra Valeri, presente alla sala Var, e l’arbitro Orsato. Dal labiale, Valeri ha affermato che il fallo dell’ex centrocampista della Juventus era da giallo e, quindi, il calciatore bosniaco doveva abbandonare il campo per somma di ammonizioni, cosa che poi non avvenne.
Questa prova potrebbe alzare un nuovo polverone. Il caso Pjanic era stato trattato già dall’ex procuratore generale della Figc Giuseppe Pecoraro il quale chiese i file video dei dialoghi tra Valeri e Orsato e li ottenne solo 6 mesi dopo, privi dell’audio.
Caso Pjanic, ecco cosa si sono detti
Grazie all’ausilio di 2 consulenti sordi, “Le Iene” sono riusciti a ricostruire l’accaduto. Una volta visualizzato il fallo di Pjanic, Valeri ha subito constatato che era da ammonizione l’intervento del centrocampista della Juventus su Rafinha: “Uuuh, check! Ho controllato adesso, il contrasto c’è“.
A confermare la tesi del Var, c’è anche l’assistente Giallantini: “Per me è giallo, per me è giallo“. Nonostante i pareri di Valeri e dell’assistente, l’arbitro Orsato ha deciso di lasciar correre lasciando impunito l’autore del fallo. Il file video stona con quanto dichiarato dai protagonisti della vicenda all’epoca e potrebbe provocare ulteriori strascichi sul Derby d’Italia che decise le sorti di quel campionato.