
Stamattina, alle prime luci dell’alba, l’ufficialità di Conte all’Inter, poi l’apertura della busta con Cattelan e infine il volo per Mdrid per assistere alla finale di Champions League di domani sera tra Liverpool e Tottenham. L’avventura di Conte all’Inter è partita a razzo e già le domande sul futuro della squadra e sul calciomercato impazzano e l’ex Ct della Nazionale non può esimersi dal evitarle. Ovviamente tutti vogliono sapere quale sia il pensiero di Conte su Icardi: resta o andrà via per creare un clima più sereno nello spogliatoio? Dubbi e domande alle quali il tecnico nerazzurro fa finta di non sentire bene.
L’ex allenatore della Juventus ha rilasciato un’intervista alla BBC, dove ha esternato tutta la voglia di ripetere i successi ottenuti a Torino con i rivali di sempre, ancora alla ricerca del sostituto di Massimiliano Allegri. Sul caso che riguardo l’attaccante argentino è stato laconico, ma anche sibillino lasciando intendere che dovrà prendere ancora una decisione definitiva. Ecco le parole di Conte su Icardi: “Vedremo ogni situazione e prenderemo le migliori decisioni con il club. Lavoreremo insieme per questo, la società è la cosa più importante per il presente e il futuro. Non ho parlato con Mauro: mi sto immergendo soltanto ora in questa nuova sfida”.
Una nuova sfida per mister Antonio #Conte: è ufficialmente il nuovo allenatore dell'@Inter. Bentornato in #SerieATIM! ?
— Lega Serie A (@SerieA) May 31, 2019
Conte su Icardi: “Valuterò”. E sul calciomercato e la decisione di allenare l’Inter rivela: “Voglio vincere anche qui”
Se Conte su Icardi è stato tutt’altro che chiaro lo è stato almeno sulla scelta che lo ha portato a scegliere di allenare l’Inter: “Ho parlato con un top club dalla grande storia, con le mie stesse ambizioni di vincere e costruire qualcosa di importante. Ho scelto di venire proprio per questo motivo. E’ una nuova sfida, si apre un nuovo capitolo della mia vita. Sono uno dei migliori, alla Juventus ho vinto dei trofei e voglio ripetermi anche qui. Dobbiamo avere rispetto per la storia della società e riportarla ai fasti del passato”.
E sui possibili arrivi dal calciomercato estivo è stato chiarissimo: “E’ difficile parlarne ora, abbiamo un piano per migliorare la squadra. Servono giocatori forti e ambizione per ridurre il gap. Per Lukaku non c’è stato nessun incontro, alle domande di mercato risponde il direttore sportivo. Noi pensiamo a quali primi passi compiere per lavorare insieme. Alexis Sanchez? Ripeto, chiedete al ds“.