
Insulti a Simy – A due settimane esatte dall’episodio che ha coinvolto Ounas, anche Simy ha voluto rendere pubblici gli insulti a sfondo razzista ricevuti dagli haters su Instagram nella giornata di ieri.
L’attaccante nigeriano, andato a segno contro il Bologna su calcio di rigore, è stato oggetto di pesanti offese da parte di un hater in particolare, ma Simy non ha fatto finta di niente, pubblicando il messaggio ricevuto nelle storie di Instagram: “In Nigeria si deve propagare la peste bubbonica, zingaro di m…, godo che tuo figlio muore per cancro al pancreas”.
Il numero 25 del Crotone ha scritto: “Facciamolo diventare famoso perché se lo merita”. Una provocazione che rimette al centro della discussione il problema del razzismo che, purtroppo, spesso si alimenta con l’uso violento dei social. Tutto questo, inoltre, nella giornata contro la discriminazione indetta dalla Lega di Serie A.
Insulti a Simy: la vicenda Ounas
Sono molti i parallelismi tra ciò che è successo a Simy e gli insulti ricevuti a Ounas due settimane fa. Il fantasista algerino, dopo la grande prestazione con il Torino, fu oggetto di insulti a sfondo razziale a cui seguì un comunicato ufficiale del Crotone nella quale veniva espressa la volontà di perseguire gli autori di queste minacce.
Proprio in seguito all’episodio che ha visto coinvolto Ounas, sono stati tanti gli attestati di solidarietà da parte degli altri club di Serie A e non solo. Due tristi vicende che devono però far riflettere su un problema che, a quanto pare, è ancora molto lontano dall’essere definitivamente risolto.