
Infortunio Sensi – Stefano Sensi non ha pace, né in Azzurro, né con la maglia nerazzurra. Dopo le polemiche in Nazionale per un presunto infortunio che ha impedito a Roberto Mancini di schierarlo contro la Lituania, arriva un altro guaio per il centrocampista di classe ’95.
Dopo un contrasto di gioco durante Sampdoria – Inter, Sensi ha accusato un dolore al menisco, rimanendo però in campo, poiché Simone Inzaghi aveva terminato le sostituzioni. Subentrato al 68′ ad Hakan Chalanoglu per dare nuova energia al centrocampo nerazzurro, si è infortunato al 74′.
Dopo aver stretto i denti per 10′, Sensi è dovuto uscire all’84’, lasciando così l’Inter in 10 uomini sotto le offensive blucerchiate. L’inferiorità numerica ha costretto l’Inter a rinunciare all’ultimo assalto alla ricerca dei tre punti, costringendo la formazione di Inzaghi ad indietreggiare.

Inter, infortunio Sensi: ancora problemi per il centrocampista nerazzurro
Negli ultimi 5 anni di carriera, Stefano Sensi è stato fuori per infortunio ben 350 giorni. Mentre il web si scatena con frasi provocatorie e meme nei confronti del centrocampista italiano, cerchiamo di capire le sue condizioni. Seguiranno aggiornamenti dopo i primi esami che verranno effettuati, ma al momento si parla di un problema al menisco.
Sarebbe interessante conoscere quanti di questi problemi fisici di Sensi provengono dalla sfortuna, alla quale ci si appella spesso in queste occasioni, quanti alla costituzione fisica del giocatore e quanti, invece, dall’aspetto mentale. Al momento, però, siamo certi che la carriera di Sensi non riuscirà a decollare nemmeno in questa stagione, sia a causa della concorrenza che troverà all’Inter, sia, ovviamente, a tutti i suoi infortuni.
Infortunio Sensi, i tempi di recupero
Le prime notizie più concrete arrivano dalla redazione di Sky Sport. Stando agli ultimi aggiornamenti, Sensi potrebbe aver rimediato una lesione del legamento collaterale del ginocchio sinistro. In questo caso, lo stop si aggirerebbe tra il mese e i 40 giorni.
In ogni caso, la giornata di domani sarà decisiva in quanto il centrocampista nerazzurro si sottoporrà a esami strumentali in mattinata. Solo allora si scoprirà la reale entità del problema rimediato nella sfida di Marassi.