
Infortunio Ibrahimovic – Parlare di incidente diplomatico è eccessivo. Ma di certo il Milan non ha gradito la decisione presa nei giorni scorsi dal Ct della Svezia Janne Anderson di convocare Zlatan Ibrahimovic (nonostante il suo problema al tendine di achille) per i prossimi impegni valevoli per la qualificazione al Mondiale 2022.
Ecco perché oggi lo staff medico rossonero ha avuto un summit con la nazionale per scongiurare la partenza dell’attaccante. Missione compiuta: l’attaccante, infatti, resterà a Milano e approfitterà della pausa del campionato per recuperare al 100%. Una buona notizia per il tecnico Stefano Pioli, che punta a riaverlo nelle prossime settimane.
Ibrahimovic, 40 anni il 3 ottobre, fin qui ha segnato uno dei due gol che hanno consentito al Milan di battere la Lazio. Il suo obiettivo, adesso, è guarire bene dall’infortunio e rientrare in tempo per disputare il prossimo impegno in Champions League in programma martedì 19 ottobre allo “Estadio do Dragao” del Porto.
Infortunio Ibrahimovic, niente convocazione in Nazionale per lui: resta a Milano
“La mia testa sta bene, ma il mio fisico sta invecchiando, non sempre riesce a starle dietro ed è un problema. Quest’anno devo ascoltare il mio corpo, ogni piccolo segnale mi mandi. Solo così posso evitare conseguenze peggiori” le parole da lui pronunciate, nel corso di un’intervista concessa a Sportweek.
Oltre allo svedese, contro l’Atalanta mancherà pure Alessandro Florenzi che dopo la gara persa 2-1 con l’Atletico Madrid ha accusato alcuni problemi al ginocchio sinistro. Nella giornata di domani il terzino, che fin qui ha totalizzato 7 presenze, si sottoporrà ad un’operazione chirurgica: il rientro dovrebbe avvenire tra circa un mese.