Infortunio Dybala – Giornata di risposte oggi per Paulo Dybala. L’argentino in mattinata, intorno alle ore 10, è arrivato al J Medical dove ha svolto una serie di esami strumentali atti ad accertare le sue condizioni e capire la gravità dell’infortunio subito nel corso della partita di ieri contro la Sampdoria. Dybala, nel dettaglio, ha riportato una “elongazione del muscolo semitendinoso della coscia sinistra”.
L’attaccante aveva iniziato nel migliore dei modi, sbloccando la gara con un tiro radente di sinistro su assist di Manuel Locatelli al termine di una bella azione corale. Non solo. Si era preso la squadra sulle spalle da vero leader tecnico, con l’obiettivo di trascinarla alla vittoria. Poi, però, al 22esimo è stato costretto ad uscire dal campo in lacrime a causa di un problema muscolare alla parte posteriore della coscia sinistra.
Un infortunio che non gli consentirà di prendere parte alle sfide che vedranno i bianconeri affrontare il Chelsea in Champions League (mercoledì) ed il Torino (sabato) in campionato. Il rientro avverrà dopo la sosta, ma quando non è ancora chiaro.
Infortunio Dybala, il verdetto degli esami e come potrebbe cambiare l’attacco bianconero
L’infortunio di Dybala costringerà il tecnico Allegri ad effettuare alcune modifiche all’assetto tattico della Juventus. L’argentino, infatti, rappresenta il simbolo del nuovo corso bianconero e l’allenatore gli aveva concesso la possibilità di svariare a tutto campo in modo tale da aiutare i compagni con la sua qualità.
Con la sua assenza, unita a quella di Alvaro Morata, è possibile che la Juventus torni al 4-3-3 con Moise Kean punta centrale, Federico Chiesa a sinistra e Dejan Kulusevski (o Juan Cuadrado) a destra. In alternativa, possibile l’adozione di un 4-4-2 classico con Kean affiancato da Chiesa, provato di recente nella posizione di seconda punta.
Infortunio Dybala, l’esito degli esami strumentali e il comunicato della Juventus
“Gli accertamenti diagnostici effettuati questa mattina presso il J Medical hanno evidenziato per Paulo Dybala una elongazione del muscolo semitendinoso della coscia sinistra”. Il giocatore tornerà “a disposizione dopo la sosta per gli impegni delle nazionali”
