Infortunio Damsgaard – Prosegue il calvario di Mikkel Damsgaard, lontano da i campo da ormai più di due mesi. Il classe 2000 della Sampdoria, in questi giorni, è tornato in Danimarca per trascorrere le festività natalizie insieme ai propri cari e proseguire la sua riabilitazione. Quando potrà tornare ad allenarsi insieme ai propri compagni, però, non è ancora chiaro.
La sua ultima apparizione in maglia blucerchiata è datata 3 ottobre (sfida con l’Udinese): da quel momento in poi, il giocatore è scomparso dai radar a causa di un problema al ginocchio destro che fin qui lo ha costretto a saltare complessivamente 12 partite di campionato.
Il club, come confermato dal quotidiano La Repubblica, lo monitorerà a distanza e spera di riaverlo a disposizione entro la fine del mese di gennaio tuttavia gli concederà tutto il tempo necessario per guarire al 100% così da evitare possibili ricadute. Ecco perché, nell’ambiente della Samp, non si esclude la possibilità che il giocatore recuperi una condizioni fisica ad inizio febbraio e venga convocato per la gara del 6 contro il Sassuolo.
Infortunio Damsgaard, recupero ancora lontano
L’infortunio ha reso ancora più negativa una stagione iniziata non nel migliore dei modi. Damsgaard, protagonista di un buon Europeo disputato con la maglia della propria Nazionale, nelle 7 presenze totalizzate prima dell’infortunio infatti non ha mai trovato la via della rete. Fermo a zero anche il conteggio riguardante gli assist.
Nel campionato targato 2020/2021, invece, Damsgaard era riuscito a mettersi particolarmente in evidenza siglando 2 reti e fornendo ai compagni 4 assist. Un rendimento importante, che lo aveva fatto finire nel mirino di molti top club. Alcuni (tra cui il Milan e l’Atalanta) continuano ad essere interessati tuttavia se ne riparlerà in estate. Ora lo aspetta D’Aversa, che lo reputa un giocatore fondamentale per portare la Sampdoria lontano dai quartieri bassi della classifica.
