
Infortunio Belotti – Il problema sembra essere alle spalle. Ora il tecnico Ivan Juric conta di averlo a disposizione alla ripresa del campionato, in occasione della partita del 17 ottobre contro il Napoli capolista del campionato ma al momento non c’è alcuna certezza a riguardo.
In casa Torino continuano a tenere banco le condizioni di Andrea Belotti, fermo da inizio settembre a causa di un infortunio. A fornire dettagli importanti sul capitano è stato oggi il direttore sportivo granata Davide Vagnati, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano La Stampa.
“Non ha avuto un’infrazione al perone, ma un ematoma che lo ha tormentato”. Una volta tornato a disposizione, con lui il Torino tornerà a parlare della questione riguardante il rinnovo di contratto, in scadenza nel 2022. Finora tra le parti non è arrivata alcuna intesa. Il club, in particolare, ha messo sul piatto 3.6 milioni netti all’anno.
Infortunio Belotti, svelata l’entità del ko
Una proposta importante, considerando che attualmente il giocatore ne guadagna 2. I contatti sono andati avanti per tutta l’estate tuttavia Belotti ha sempre evitato di prendere una posizione ufficiale, preferendo riflettere sul da farsi. A farlo tentennare è la voglia, specie dopo la conquista dell’Europeo con la maglia della Nazionale, di mettersi alla prova in contesti più competivi e disputare le coppe europee. Nei confronti del presidente Urbano Cairo e dell’allenatore Ivan Juric nutre massima stima, tuttavia l’attaccante sente che è arrivato il momento di fare un passo avanti.
Ora la società vuole una risposta da lui. “Non ci sono novità, aspettiamo che torni protagonista: la nostra offerta la conosce” le parole di Vagnati. Resta da vedere come evolverà la situazione. Nelle scorse settimane Belotti era stato vicino allo Zenit San Pietroburgo, alla Roma e all’Inter (con cui era stato raggiunto un accordo economico) ma poi le operazioni non si sono concretizzate. Il suo futuro è quindi un rebus, con i tifosi del Toro che non vogliono dire addio al proprio beniamino.