Infortunio Belotti – Si allungano i tempi di recupero di Andrea Belotti, attualmente fermo a causa di una lesione di secondo grado al bicipite femorale destro. Il giocatore, negli ultimi giorni, si è sottoposto a nuovi esami strumentali che hanno confermato i timori dello staff medico del Torino.
Le sue condizioni, infatti, sono sì migliorate ma non quanto sperato dall’ambiente granata. Nella prossima partita di campionato, in programma il 6 gennaio contro l’Atalanta, non ci sarà quindi ed al momento appare complicato dire quando il capitano potrà tornare ad allenarsi insieme al resto dei compagni sotto lo sguardo del tecnico Ivan Juric.
Belotti, dal canto suo, proverà ad esserci nella sfida del 23 (Sassuolo) o del 6 febbraio (Udinese). Probabile che possa scegliere la seconda opzione, in modo tale da usufruire così della sosta delle nazionali per guarire al 100%. In ogni caso, resta complicata la stagione del giocatore il cui futuro è ancora tutto da scrivere.
Infortunio Belotti, lontano il rientro in campo
Prima dell’infortunio, rimediato durante la partita con la Roma datata 28 novembre, Belotti aveva totalizzato soltanto due reti ed un assist in 9 apparizioni in campionato. Troppo poco, considerando quali erano le aspettative iniziali. Il Torino, intanto, lo ha sostituito puntando forte su Antonio Sanabria e nelle prossime settimane proverà a regalare a Juric una nuova punta. Poi, sarà tempo di pensare al futuro: le trattative riguardanti il rinnovo del contratto di Belotti in scadenza a giugno da ormai diverso tempo sono finite su un binario morto.
Il presidente Urbano Cairo, per cercare di convincerlo a restare, aveva messo sul piatto oltre 3 milioni più bonus per 4 anni senza tuttavia riuscire a strappare il suo “sì”. Le parti, come confermato da Sky Sport, sono quanto mai distanti: il divorzio, stando così le cose, andrà in scena in estate con il Milan pronto ad approfittare dell’occasione.
