Torino in ansia per Belotti: infortunio durante la Coppa Italia. E l’addio è vicino

www.imagephotoagency.it

SCARICA GRATIS l'App di FantaMaster e crea la tua Lega di Fantacalcio!

Infortunio Belotti – Il Torino in apprensione per Andrea Belotti. Per un doppio motivo. Il capitano, con il quale la società non ha ancora trovato l’accordo per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2022, ha rimediato un infortunio nel corso della partita di Coppa Italia vinta dai granata ieri sera contro la Cremonese ai calci di rigore. 

Belotti, schierato dal primo minuto dal tecnico Ivan Juric, al 40esimo minuto è stato colpito duro dal centrocampista Paolo Bartolomei ed ha riportato una leggera distorsione alla caviglia destra. Inizialmente l’attaccante ha provato a restare in campo e a resistere al dolore ma poi, per non aggravare la situazione, non ha potuto fare altro che alzare bandiera bianca e chiedere il cambio.

Le sue condizioni verranno monitorate nei prossimi giorni e, al momento, non è chiaro se Belotti riuscirà a recuperare per la prima partita di campionato, che vedrà il Torino affrontare l’Atalanta sabato 21 agosto alle ore 20.45. Una sfida che lega le due squadre anche per motivi di mercato. La Dea, infatti, è molto interessata al Gallo e già da qualche settimana lo ha messo nel mirino in attesa del momento migliore per presentare la propria offerta. Il Torino, dal canto suo, vorrebbe blindarla ma le trattative finora non si sono sbloccate. 

Infortunio Belotti, duro colpo ricevuto durante la partita con la Cremonese

A confermarlo è stato il direttore sportivo granata Davide Vagnati ai microfoni della Rai: “E’ un perno della squadra, mi auguro rimanga con noi il più a lungo possibile. Il suo contratto è in scadenza nel 2022 ma c’è ancora tempo per parlarne. Nel calcio non si sa mai, può succedere di tutto ma ci auguriamo resti con noi. Andrea tiene molto al Torino ed è una cosa molto importante, vediamo cosa succederà in futuro. Abbiamo tutto per fare qualcosa di diverso dall’ultima stagione, siamo convinti di poter invertire la rotta per il bene di tutti”.

Il presidente Umberto Cairo ha messo sul piatto un quadriennale da 3,3 milioni di euro più bonus. Cifre superiori rispetto al suo attuale ingaggio (ne percepisce 2 netti) ma non abbastanza per convincere l’attaccante a firmare. Belotti in questi giorni sta riflettendo sul futuro. L’ultima stagione non è stata particolarmente ricca di soddisfazioni, sia a livello di squadra che personali: 13 gol e 7 assist in 35 presenze in Serie A gli hanno sì consentito di entrare a far parte della Nazionale guidata dal Ct Roberto Mancini ma in passato la punta ha messo insieme numeri migliori, soprattutto per quanto riguarda le reti siglate. Con l’ambiente qualcosa è cambiato e a 27 anni (ne compirà 28 a dicembre) si sente pronto per affrontare nuove sfide. Su di lui c’è anche lo Zenit San Pietroburgo ma l’Atalanta sa di avere buone chance.