Infortuni Roma – Primato in classifica, 9 gol fatti, 2 subiti, un tifo galvanizzato dal suo arrivo e dall’ottimo inizio di stagione. José Mourinho, oltre a tutto ciò, ha anche un altro motivo per sorridere: il fatto di avere l’intera (o quasi) rosa a disposizione. Sono infatti diversi i giocatori, fino a qualche giorno fa costretti ai box a causa di alcuni problemi fisici, che sono tornati in squadra.
È il caso, ad esempio, di Chris Smalling. L’inglese, a due giorni dalla partita di andata dei play-off di Conference League contro il Trabzonspor, aveva riportato una lesione al flessore della coscia sinistra che lo ha costretto ad un mese di stop forzato. Il percorso di recupero, in queste settimane, è proseguito bene e dopo essere andato in panchina in occasione della partita vinta 2-1 ai danni del Sassuolo Smalling è intenzionato a riprendersi una maglia da titolare.
Un ritorno importante per Mourinho: l’ex Manchester United rappresenta infatti il leader della retroguardia giallorossa, l’elemento in grado di assicurare al reparto la giusta esperienza internazionale. Giovedì contro il Cska Sofia dovrebbe partire dal primo minuto al fianco di Gianluca Mancini, con Roger Ibanez scalato nella posizione di terzino sinistro (ma occhio a Matias Vina).
Infortuni Roma, Smalling e Kumbulla tornano in gruppo
Buone notizie anche da Marash Kumbulla il quale ha recuperato dalla recente gastroenterite, che lo aveva obbligato a fermarsi domenica sera, prendendo parte all’allenamento di rifinitura in vista della partita con i bulgari. L’albanese andrà in panchina, pronto a scendere in campo nel caso in cui la situazione lo richiedesse.
Per vedere sul rettangolo di gioco Leonardo Spinazzola, invece, bisognerà attendere ancora: il campione d’Europa, fermato dall’infortunio rimediato in occasione della partita contro il Belgio, punta a rientrare in squadra nei primi giorni di novembre per poi tornare, gradualmente, a giocare nelle settimane successive.
