Infortuni Brekalo e Pjaca – Il Torino ha bisogno dei suoi croati. Lo sa Ivan Juric, allenatore croato che in questo inizio di stagione ha fatto molto affidamento sui connazionali Brekalo e Pjaca. Per sua fortuna, però, a breve potrà contare nuovamente su di loro.
Brekalo ha svolto i primi accertamenti nella giornata di oggi per l’infortunio al polpaccio destro, rimediato prima della partita contro la Sampdoria. L’attaccante del Torino è stato in questo inizio di campionato il titolare fisso sulla trequarti dei granata e tornerà ad esserlo una volta smaltito l’infortunio.
Nella prossima partita contro lo Spezia, Juric non potrà schierarlo. Ci sarà poi la sosta per le nazionali, la quale darà la possibilità a Brekalo e agli altri infortunati di recuperare completamente. I fantallenatori potranno tornare a schierare l’attaccante croato dalla partita contro lo Spezia.
Infortuni Brekalo e Pjaca: gli aggiornamenti
Il ritorno in campo di Pjaca, invece, appare più distante, ma solo di alcuni giorni. Il suo inizio di campionato era stato ottimo, stroncato però dalla distrazione muscolare subita nel finale di partita contro la Lazio. Da quel giorno Pjaca non è più sceso in campo.
Sono passati 40 giorni dall’infortunio e la data del rientro si avvicina sempre di più: Juric potrà tornare a schierare il connazionale dal 22 novembre, in occasione della sfida contro l’Udinese. In quell’occasione potremo tornare a vedere i due attaccanti croati in campo nello stesso momento.
Infortuni Brekalo e Pjaca: la gerarchia in attacco
Il 3-4-2-1 di Juric è basato su un equilibrio sottile: ne è un esempio il ruolo di Pobega, mediano granata che si inserisce spesso. Le sue incursioni senza palla sono possibili grazie al lavoro di copertura che garantisce Linetty arretrando dalla trequarti. Lavoro che difficilmente potranno fare Brekalo e Pjaca.
Per questo motivo Brekalo e Pjaca si giocheranno un posto sulla trequarti. In quella zona di campo, inoltre, può giocare anche Praet. Tanta abbondanza, quindi, per Ivan Juric: se sei un fantallenatore che ha bisogno di titolarità sicura, il centrocampo e l’attacco del Torino non sono posti in cui cercare.
