
Infortunati Atalanta – Sorride l’Atalanta. Il 5-2 rifilato ieri allo Spezia ha consentito alla Dea di agganciare temporaneamente l’Inter al terzo posto in classifica a quota 25 punti, a -7 dal Milan capolista fermato dalla Fiorentina. Una prestazione di livello, che allunga la striscia di risultati utili consecutivi della squadra allenata da Gian Piero Gasperini, imbattuta dal 3 ottobre.
Da quella data (sconfitta proprio con i rossoneri) in poi, la Dea ha iniziato a viaggiare con le marce alte ottenendo 4 successi e 2 pareggi per un totale di 17 reti siglate e 8 subite. A dare il proprio contributo nella partita vinta ai danni dei bianconeri ci ha pensato anche Luis Muriel, tornato sotto i riflettori dopo un periodo complicato vissuto in panchina alla ricerca della forma migliore.
Il colombiano, di recente criticato con la maglia della nazionale, dopo pochi minuti dal suo ingresso avvenuto nel secondo tempo è riuscito a bucare la porta di Ivan Provedel su assist di Mario Pasalic. Per Muriel si tratta della seconda gioia in campionato: un’arma in più per Gasperini, che ora spera di poter recuperare due giocatori attualmente indisponibili a causa di alcuni problemi fisici.
Infortunati Atalanta, a breve il rientro di Hateboer
Il tecnico, in particolare, a breve tornerà ad avere a disposizione Hans Hateboer. L’olandese, fermo ai box da agosto in seguito all’operazione resa necessaria per risolvere il problema al quinto metatarso del piede sinistro, a partire dalla giornata odierna potrà riprendere a lavorare insieme ai compagni. “Non è una situazione muscolare. Appena può appoggiare il piede sarà solo questione di riadattarlo. Serviranno allenamenti e spezzoni di gara. Sono molto fiducioso, in poco tempo potremo recuperarlo”.
Infortunati Atalanta, il punto sulle condizioni di Gosens
Gasperini, nel corso della conferenza stampa post partita, ha poi fatto il punto in merito alle condizioni di Robin Gosens (infortunatosi durante la partita di Champions League vinta il 29 settembre ai danni dello Young Boys). “Non possiamo contare su di lui a Berna, non giocherà nemmeno a Torino. Sarei contento di recuperarlo per il Venezia, ma molto dipenderà dall’ultima risonanza che farà giovedì mattina”.