
Gianni Infantino non usa mezze misure per dire la sua sulla Super League. Il numero uno della FIFA ha rilasciato una lunga intervista per il quotidiano francese L’Equipe.
Secondo Infantino, la creazione e la successiva evoluzione di questa nuova lega ‘elitaria’ del calcio europeo è quanto di più lontano ci possa essere rispetto alla reale concezione del calcio attuale.
Questa è l’opinione del presidente sulla nuova Superlega: “La creazione di un campionato chiuso, separatista, al di fuori delle strutture del calcio internazionale, non è solo inaccettabile, ma semplicemente inimmaginabile. Siamo andati a un passo da un’incredibile scissione“.
Infantino su Ceferin e Salary Cap
Tuttavia Infantino ha detto la sua anche su Aleksandr Ceferin. Il presidente dell’UEFA ha ricevuto una ramanzina dal suo omologo della FIFA: “Un leader ha anche il dovere di chiedersi perché si è arrivati a questo punto, provando a costruire un futuro diverso parlando e ascoltando tutti. Poi bisogna stare attenti quando si parla di sanzioni, perché quando si punisce un club vengono puniti anche calciatori, allenatori e tifosi che non c’entrano niente“.
Un altro aspetto approfondito è quello relativo al Salary cap: “La Fifa sarà sempre aperta a discutere di nuove idee, a patto che ci sia rispetto per le istituzioni e per i valori del calcio. Come potrebbe essere l’introduzione di una salary cap, ma anche di un limite al numero dei giocatori per squadra“.