
Ciro Immobile, nell’ultima stagione, è stato il re dei bomber in Europa. Davanti lui, dietro campioni del calibro di Lewandowski, Messi e Cristiano Ronaldo. Un traguardo importantissimo per l’attaccante della Lazio e che ne ha consacrato anche il valore internazionale.
Trentasei gol in Serie A, un record che condivide con Gonzalo Higuain, ma che conoscendone la fame vorrà sicuramente battere, magari già in questa stagione.
In un’intervista rilasciata ai microfoni di France Football, lo stesso Ciro Immobile non nasconde la gioia per questo traguardo straordinario, la conquista della Scarpa d’Oro: “Guardo la lista dei nomi che hanno vinto il trofeo, leggo sempre Messi, Cristiano Ronaldo o Luis Suarez. Vedermi al loro fianco è semplicemente fantastico.
Quest’anno il Pallone d’Oro non verrà assegnato, aver vinto la Scarpa d’Oro è sicuramente un valore aggiunto per me. Certo, sono due cose diverse, ma ho battuto Lewandowski, che quest’anno sarebbe stato il vincitore del Pallone d’oro. Parliamo di un trofeo molto significativo per i marcatori”.
Immobile ha poi parlato dei suoi modelli del calcio del passato: “David Trezeguet, con cui ho lavorato alla Juve, mi ha lasciato un’impressione incredibile, in area non ho mai visto uno come lui. E poi Vieri in nazionale, Pippo Inzaghi in Champions League, Toni e Gilardino ai Mondiali del 2006. Ho iniziato a conoscere e capire il calcio con loro”.