Fiorentina, Commisso rompe gli indugi per Ikoné: le cifre dell’operazione

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Ikoné alla Fiorentina – Tutto fatto, o quasi. Vanno sistemati gli ultimi dettagli ma ormai si può considerare quasi certo l’arrivo di Jonathan Ikoné alla Fiorentina già a gennaio. Il presidente Rocco Commisso, dopo alcuni giorni di riflessioni e considerata l’impossibilità di acquistare Domenico Berardi, nelle ultime ore ha deciso di rompere gli indugi e presentare una nuova offerta ufficiale al Lille.

In particolare, stando alle indiscrezioni di mercato circolate fin qui, sul piatto sono stati messi 15 milioni netti. In più, la proposta firmata dal club viola prevede l’inserimento di una determinata percentuale (il cui ammontare non è stato reso noto) in caso di futura rivendita. Ora resta da vedere quale sarà risposta finale dei francese. Tuttavia in casa Viola, a riguardo, regna l’ottimismo.

L’obiettivo di Commisso, addirittura, è quello di concretizzare la trattativa già all’inizio della prossima settimana. Ecco perché sviluppi sono attesi a stretto giro di posta. Ikoné, classe 1998, è un’ala destra capace di giocare all’occorrenza anche nella posizione di seconda punta. Per lui, fin qui, 20 presenze complessive tra Ligue 1 (16) e Champions League (4).

Ikoné alla Fiorentina, le cifre dell’operazione

Due le reti siglate, contro il Metz ed il Siviglia. La Fiorentina lo sta prendendo con la convinzione che sotto la gestione di Vincenzo Italiano possa crescere ancora di più ed esplodere definitivamente. Un rinforzo importante, che il club vuole acquistare anche al fine di convincere Dusan Vlahovic (nel mirino dei principali top club europei) a restare almeno un altro anno a Firenze.

Un nuovo incontro tra la dirigenza e l’agente del serbo, Darko Ristic, avrà luogo prima di Natale con Commisso pronto a presentare a Vlahovic una nuova offerta. Sono quindi giorni intensi in casa Fiorentina, impegnata a consolidare il presente e a costruire al meglio il proprio futuro. Nel mirino c’è la qualificazione alle coppe europee e l’acquisto di Ikoné rappresenta un altro passo verso il traguardo.