Zlatan Ibrahimovic al Napoli: una storia d’amore accarezzata, ma mai concretizzata. A svelarlo è stato lo stesso attaccante svedese nell’anteprima del suo libro “Adrenalina”, annunciato oggi dalla Gazzetta dello Sport. Un retroscena clamoroso che avrebbe potuto far vestire d’azzurro l’attuale centravanti del Milan.
Ibrahimovic rivela: “Un giorno stavo guardando un documentario su Maradona e rimasi impressionato. Tifosi impazziti, atmosfera incredibile. Chiamai Mino Raiola e gli dissi: “Vado al Napoli. Chiamali, vado al Napoli”. Mino Raiola rispose: “Al Napoli? Sei sicuro”. Ibrahimovic: “Sì, porto 80mila persone allo stadio ogni domenica, li faccio impazzire”.
L’affare era praticamente fatto. Ibrahimovic parlò anche con Ancelotti per aspetti tattici e per capire quale sarebbe stato il suo ruolo in campo. Mancava solamente la firma sul contratto per l’inizio della nuova avventura. Poi, però, arrivò il colpo di scena. De Laurentiis esonerò Ancelotti e affidò la squadra a Gattuso, avvicendamento che fece sfumare l’arrivo di Ibra al Napoli.
Ibrahimovic al Napoli, l’attaccante svela la trattativa: l’esonero di Ancelotti e la vita in barca
Ibrahimovic accarezzò concretamente l’ipotesi di vestire la maglia del Napoli, confermando anche l’idea di vivere in barca. Un affare praticamente definito e pronto a far esplodere di gioia i tifosi partenopei. L’esonero di Ancelotti, poi, come spiegato dall’attaccante svedese, decretò anzitempo la fine del sogno azzurro.
De Laurentiis decise di esonerare Ancelotti per dar spazio a Gattuso. Una scelta che fece saltare definitamente la trattativa tra Ibrahimovic e il Napoli perchè Gattuso scelse si puntare su altri profili. Un retroscena assurdo e clamoroso svelato dal centravanti svedese nelle pagine del suo libro. Dopo il mancato approdo al Napoli, Ibrahimovic, come noto, scelse di riabbracciare nuovamente il Milan, legandosi per la seconda volta in carriera ai colori rossoneri.
