Guardiola Juventus, un binomio che sembrerebbe non volersi arrendere ancora in maniera definitiva. Secondo quanto riportato da Paolo Paganini, giornalista “Rai” ed esperto di mercato, Guardiola potrebbe lasciare il Manchester City nel corso dei prossimi giorni. Il giornalista, tramite il proprio account twitter, ha colto l’occasione per confermare il possibile affondo bianconero, annunciandolo in maniera indiretta: “Buondi. Settimana scorsa Mansour e Guardiola hanno pranzato nel ristorante all’ultimo piano di un grande albergo di Abu Dabhi e in quel pranzo riferito da persona presente si è parlato di un’uscita senza strappi da ambo le parti di Guardiola dal City. Poi.”
Guardiola alla Juventus ipotesi ancora reale. Nonostante le continue smentite da parte di diversi colleghi della carta stampata e della tv, la sensazione è che alcune piste, e fonti, continuano a sostenere il possibile affare con i bianconeri. Come evidenziato da Paganini, Sarri, al momento, rappresenterebbe il piano C della Juventus. Guardiola primo obiettivo, Pochettino secondo obiettivo e infine Sarri come terza opzione. Opinioni in contrasto con le dichiarazioni di altri colleghi giornalisti; insomma un rebus ancora tutto da risolvere. Ancora pochi giorni prima dell’annuncio del nuovo allenatore della Juve.
Buondi. Settimana scorsa Mansour e Guardiola hanno pranzato nel ristorante all’ultimo piano di un grande albergo di Abu Dabhi e in quel pranzo riferito da persona presente si è parlato di un’uscita senza strappi da ambo le parti di Guardiola dal City. Poi.
— Paolo Paganini (@PaPaganini) June 5, 2019
Poi sempre per quanto riguarda il City sarà determinate la sentenza Uefa e la Juventus anche tramite un quotato agente Fifa F.T. (metto le iniziali) da sempre in rapporti con il Tottenham e amico di Paratici sta tenendo aperta la pista Pochettino.
— Paolo Paganini (@PaPaganini) June 5, 2019
Sarri resta l’ipotesi C. Queste sono le news che ho potuto verificare da persone fidate non solo del mondo del calcio. Appena le ho sentite ho scritto onde evitare di fare come ho sempre detto del sensazionalismo o creare false aspettative. Ci aggiorniamo.
— Paolo Paganini (@PaPaganini) June 5, 2019
