
Vincenzo Grifo, intervistato ai microfoni di Sport1.de, ha colto l’occasione per sottolineare tutta la sua amarezza per la mancata convocazione a Euro 2020 da parte di Roberto Mancini. L’attaccante italo-tedesco, attualmente in forza al Friburgo, ha evidenziato il suo malcontento nei confronti del ct Mancini.
Grifo ha rivelato: “Mancini mi ha chiamato e mi ha comunicato la sua decisione senza spiegarmi i motivi, è stato un pugno in faccia“. La delusione del centravanti, il quale aveva preso parte a diverse sfide di qualificazione alla competizione con la maglia azzurra, non ha digerito la mancata convocazione.
L’attaccante del Friburgo ha poi rimarcato la sua delusione: “Ci sono voluti diversi giorni per accettarlo”. Grifo avrà modo di provare a convincere nuovamente Roberto Mancini in vista del futuro, soprattutto in vista dei prossimi impegni della Nazionale e in ottica Mondiali 2022 in Qatar.

Lo sfogo di Grifo escluso dalla Nazionale di Roberto Mancini a Euro 2020
Chi ha preso il posto di Grifo nella spedizione azzurra a Euro 2020? Immobile, Belotti, Berardi e Chiesa sono stati fin da subito i perni fondamentali del reparto offensivo dell’Italia. Mancini ha preferito puntare su Bernardeschi e Raspadori per completare il reparto offensivo, bocciano Grifo dalle convocazioni.
Perchè questa scelta? Bernardeschi avrebbe potuto garantire maggiore adattabilità in diversi ruolo d’attacco e centrocampo, mentre le qualità di Raspadori e la sua rapidità avrebbero potuto mettere in difficoltà le difese avversarie soprattutto in caso di strette necessità nelle ultime parti di gara. A conti fatti, poi, le scelte di Mancini hanno permesso a l’Italia di laurearsi Campione d’Europa per la 2a volta nella sua storia.