Gol Candreva o autogol Gyasi – Serata piena di colpi di scena quella dei fantallenatori che, per circa un’ora, sono rimasti in attesa di sapere se gioire o meno per le gesta di alcuni giocatori impegnati in Sampdoria-Spezia. Una partita che ha regalato un episodio che ha tenuto sulle spine fino al fischio finale.
L’episodio in questione è nato sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Candreva dalla sinistra. Il pallone è stato calciato all’interna dell’area di rigore e si è infilata, dopo essere rimbalzata a terra, alle spalle di Provedel. Da quel momento è iniziato un vero e proprio mistero sulla paternità della rete.
Inizialmente il dubbio è stato quello tra un possibile gol di Yoshida e un autogol di Gyasi. L’attaccante spezzino, infatti, sembrava essere colpevole di una leggerissima deviazione che avrebbe ingannato il proprio portiere. La decisione iniziale della Lega è stata infatti quella di assegnare il -2 a Gyasi, ma non è finita qui.
Gol Candreva o autogol Gyasi: dalla doppietta di Candreva al meno due per lo spezzino
Se la decisione iniziale sembrava essere quella del meno due per l’attaccante dello Spezia, è arrivato puntuale il primo colpo di scena. La Lega, infatti, sul suo sito ufficiale aveva dato la paternità del gol a Candreva che, nel frattempo, aveva realizzato anche la seconda rete della Sampdoria.
La gioia dei fantallenatori è durata fino a quando, a pochi minuti dal termine della gara, c’è stato l’ultimo dietrofront. La Lega ha infatti deciso di tornare su propri passi assegnando l’autorete a Gyasi. Ricapitolando quindi nessun +6 per Candreva, ma -2 per gli sfortunati fantallenatori che hanno deciso di puntare sull’attaccante dello Spezia.
