
Gol Hickey o autogol Odriozola – Al minuto 82 di Bologna-Fiorentina la partita viene aperta nuovamente e portata sul punteggio di 2-3 in favore della Fiorentina. Ad accorciare le distanze è stato Hickey, autore di una bella rete da fuori area. Il gol, infatti, proviene da una bella azione corale.
Da premiare Riccardo Orsolini che, dimostrando un’ottima visione di gioco, cambia campo con un bel lancio di sinistro a pescare proprio Hickey che, sulla fascia sinistra del campo, controlla per poi concludere con il destro verso la porta difesa da Terracciano. Il tiro viene deviato in maniera evidente da Odriozola, ma la scelta sul gol è chiara.
La rete verrà infatti assegnata proprio a Hickey. L’esterno del Bologna ha calciato in porta e avrebbe trovato comunque lo specchio nonostante la deviazione netta. Il gol verrà assegnato a lui e l’assist, dunque, a Riccardo Orsolini. Di seguito troverai la spiegazione della regola.
Gol Hickey o autogol Odriozola, come scegliere? Ecco la regola
Scegliere tra gol e autogol in certi casi non è affatto semplice, mette in difficoltà anche la Lega. Ci sono due regole principali da seguire: la prima è quella della volontarietà del tiro. Se un calciatore prova un cross che viene deviato verso la propria porta da un difensore, quello è chiaramente autogol.
La seconda regola, invece, riguarda la direzione del tiro. Se il tiro è indirizzato verso lo specchio della porta, come nel caso della conclusione di Hickey, non si tratta di autogol nonostante la deviazione. Nel corso di questo campionato, però, sono avvenuti altri episodi particolari: è il caso di Molina e Frattesi. Nonostante la conclusione in porta del difensore bianconero, è stato assegnato l’autogol a Frattesi: il tiro di Molina, infatti, non sarebbe terminato nello specchio. Per questo motivo è stato assegnato autogol.