
Gol Abraham o autogol Hateboer? Dopo solo un minuto di gioco nascono i primi dubbi per i fantallenatori. La rete della Roma è tanto bella quanto confusionaria: il contropiede viene gestito dalla coppia offensiva formata da Abraham e Zaniolo, con l’attaccante inglese che supera Djimsiti e poi insacca alle spalle di Musso.
Dopo il suo ultimo tocco, però, c’è l’intervento in scivolata di Hateboer che cambia totalmente la traiettoria del tiro. Il pallone, infatti, si impenna e termina alle spalle del portiere dell’Atalanta. Di chi è il gol? Al momento la scelta è ricaduta su Abraham, ma i dubbi restano.
Per comprendere la decisione della Lega sarà necessario fare riferimento a ciò che è successo nelle scorse giornate. Il caso di questa giornata, però, è veramente al limite per ciò che riguarda il regolamento.
Gol Abraham o autogol Hateboer? Cosa dice il regolamento
Cosa dice il regolamento? In caso di tiro verso lo specchio della porta, il gol viene assegnato all’attaccante: è il caso, ad esempio, del gol assegnato a Teun Koopmeiners contro il Verona: in quel caso, la deviazione di Tameze è stata netta, ma il tiro avrebbe comunque centrato lo specchio.
In alcuni casi, però, può essere assegnato l’autogol anche se il tiro è indirizzato verso lo specchio. È successo, ad esempio, nel derby tra Genoa e Sampdoria. Nonostante il tiro di Gabbiadini, è stata assegnata l’autorete a Vanheusden: la giocata del difensore è stata volontaria e non istintiva. Così come la scivolata di Hateboer. C’è da scoprire se la Lega intenderà la giocata di Hateboer come volontaria o meno.