Vigilia di campionato per il Genoa di Prandelli, che nella consueta conferenza stampa pre match, ha presentato il difficile impegno di domani contro la Lazio. Un match da non sottovalutare per i rossoblu: di fronte c’è la squadra di Inzaghi reduce dalla sconfitta in Europa League contro il Siviglia.
Indicazioni importanti anche in chiave fantacalcio date dall’allenatore del Genoa. Il ruolo di Kouame su tutti, ma spazio anche a qualche indicazioni su Immobile pericolo numero uno dei biancocelesti.
Importanti considerazioni sulla condizione generale della squadra: gli infortunati (il punto su Bessa), ma anche la partita di Bologna, che ha fornito tanti spunti importanti all’allenatore.
?#Prandelli: “Equilibrio tattico e mentale durante la partita. Chiedo questo alla squadra, dobbiamo essere più convinti che in fase offensiva possiamo essere una squadra molto stimolante. Abbiamo alternative molto valide all'interno della nostra rosa”.
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— Genoa CFC (@GenoaCFC) February 16, 2019
Genoa, la conferenza stampa di Prandelli
Qualche considerazioni sui biancocelesti:
“Quando si parla di Lazio facciamo riferimento ad una squadra che da due o tre anni ha consolidato le aspettative. E’ una squadra forte che se dovesse cambiare sistema di gioco ha giocatori che danno garanzie. Immobile ha sempre fatto gol, è una punta che non dà riferimento e noi dovremo essere bravi a non dargli la profondità”.
Indicazioni importanti su Pandev, Bessa e Veloso:
“Pandev? E’ una persona molto matura, seria e che dà consigli. Si sta allenando come se fosse un ragazzino. Per me è una persona importante. E’ chiaro che quando un giocatore è sul pezzo può scendere in campo. Bessa? Ha avuto qualche problema la settimana scorsa, abbiamo cercato di recuperarlo per Bologna ma non ci siamo riusciti al 100%. Questa settimana si è allenato ed è aggregato a pieno con la squadra. Veloso? Ha fatto molto bene a Bologna. Per me sono giocatori titolari e quando hai 15, 16 giocatori che ti possono mettere in difficoltà nelle scelte siamo sulla buona strada. Ogni allenatore sogna di avere alternative valide”.
Il ruolo di Kouamé e Rolon:
“Kouamé? Deve capire quali sono le caratteristiche straordinarie che possono fare la differenza. La generosità va bene ma deve essere finalizzata a qualcosa di importante, a finalizzare le azioni. Lui può partire largo, può cercare la profondità. Lui sta lavorando per completarsi. Rolon? Quello che mi ha colpito è l’attitudine al lavoro. Non chiedo a lui fantasia o giocate particolari ma gli chiedo di accorciare, chiudere le azioni e giocare sulle ripartenze.”