Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’Io Sport l’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato di questa pazzesca stagione che ha coinvolto la sua squadra e che l’ha vista protagonista sia in campionato che in Coppa Italia, dove ha raggiunto la finale. Ovviamente non poteva non rispondere alle domande sul suo futuro che, al termine della stagione, sembrava essere alla Roma ma che alla fine lo ha visto scegliere di restare a Bergamo alla Dea. Parole al miele ovviamente anche per la dirigenza e qualche parola anche sulla Champions League.
ROMA – “Ho deciso di restare a Bergamo, era impossibile tradire questa città per tutto quello che mi ha dato. Non me la sono sentita di percorrere questa strada, anche se l’offerta della Roma era una grande tentazione. Per tutto quello che ha fatto Bergamo per me, non potevo cambiare. L’offerta della Roma era stimolante, ma ho mantenuto le distanze in attesa della conclusione del campionato”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Ci piacerebbe incontrare le migliori. Nelle prime due fasce ci sono solo squadroni: mi piacerebbe giocare contro il Real Madrid e contro una squadra inglese. Obiettivamente non abbiamo tante possibilità di passare il turno, quindi tanto vale portare i nostri tifosi in grandi piazze”.
MURIEL – “È un giocatore che ha voluto tutta la società. Almeno smette di farci gol contro (ride, ndr). È un giocatore davvero bravo, ci darà una grande mano: la società è stata brava, ha aspettato il momento giusto ed ha affondato il colpo. Questa è un’occasione unica per me e per la società: il club ha annunciato che non venderà i giocatori, salvo offerte stratosferiche: questo è un modo diverso e vantaggioso, rispetto al passato, per iniziare la stagione. Cercheremo di inserire pochi giocatori, di qualità e valore, per completare la squadra”.
