Futuro Scamacca – Per ora si sta allenando al Sassuolo. Ma dire dove si troverà dopo il 31 agosto (giorno in cui si chiuderà la finestra estiva del calciomercato) è praticamente impossibile. Gianluca Scamacca è seguito infatti da mezza Serie A ed il suo sarà tra i nomi coinvolti dall’effetto domino scatenato dal passaggio di Romelu Lukaku al Chelsea.
I neroverdi nel reparto offensivo risultano coperti con Domenico Berardi, Francesco Caputo e Giacomo Raspadori (atteso dalla stagione della definitiva consacrazione). Ecco perché non si opporrebbero ad una sua eventuale cessione. Molto, se non tutto, dipenderà però dalle offerte ricevute dai club che lo stanno seguendo con interesse.
In primis, inevitabilmente, c’è la Roma: l’Inter sta valutando alcuni nomi per il dopo Lukaku, tra cui quello di Edin Dzeko. Il bosniaco, nell’amichevole di ieri sera contro il Betis Siviglia, è rimasto in panchina e sembra essere destinato all’addio. L’amministratore delegato Beppe Marotta ha messo sul piatto un indennizzo da poco meno di 2 milioni di euro per convincere i giallorossi i quali, per sostituirlo, sta pensando proprio a Scamacca.
Futuro Scamacca, il Sassuolo in attesa di offerte
La punta originaria è nel mirino pure della Fiorentina: un’idea che potrebbe concretizzarsi soltanto in caso di cessione di Dusan Vlahovic, al momento abbastanza improbabile. Occhio, inoltre, alle piste che conducono in Premier League: il West Ham è alla finestra, in attesa del momento migliore per sferrare l’attacco decisivo.
Scamacca, nel torneo appena andato in archivio, ha segnato 8 gol e fornito 2 assist in 26 presenze. Numeri che lo stanno rendendo, in maniera inevitabile, uno dei profili più ricercati. Il Sassuolo quindi gongola e resta in attesa, come confermato di recente dall’amministratore delegato dei neroverdi Giovanni Carnevali: È uno dei giovani su cui abbiamo deciso di puntare tempo fa. Abbiamo tanti attaccanti in rosa, ma sarà un problema del mister valutare chi far giocare di volta in volta. Anche per Scamacca ci sono richieste importanti, vedremo cosa succederà”.
