
Futuro Ribery – Franck Ribery, a pochi giorni dalla fine dell’avventura con la Fiorentina, ha rilasciato una lunga intervista a Toscana Tv. Una chiacchierata in cui l’asso francese ha parlato della fine del rapporto coi viola e delle sue aspettative sul futuro.
Il primo pensiero è per l’esperienza con la Fiorentina e il rammarico per come si è conclusa: “Due anni con la Fiorentina per me sono stati una bella esperienza, hanno significato tanto. Non sono stati due anni facili, ma ho conosciuto una bella città e tante belle persone. Ho dato il massimo per la squadra e per i tifosi. Peccato, avrei voluto continuare un altro anno ma la vita e il calcio sono così. Sono sempre stato a disposizione, anche nei momenti più duri.”
Il francese racconta come si è chiuso il rapporto con i viola: “L’addio non è stato facile. Io sono una persona vera, ho dato veramente tutto com’è nella mia mentalità. Per tre o quattro settimane nessuno mi ha chiamato, ci poteva essere la sensazione che mancasse il rispetto nei confronti del mio impegno. Però è andata così. Con la stampa italiana ho avuto sempre buoni rapporti, così come in Germania. Sono contento, ho fatto il mio lavoro e aiutato i giovani“.

Futuro Ribery: “Vorrei restare in Serie A”
Il nome di Ribery nelle ultime ore è stato avvicinato a diversi club di Serie A, infatti il francese vorrebbe restare nel campionato italiano: “Ho pensato veramente a continuare qua a Firenze, non ho mai criticato la società e ho bei ricordi. Adesso vorrei rimanere in Italia, mi piacerebbe rimanere in questo campionato”.
Un messaggio anche per Vlahovic: “È come un piccolo fratello, lui è un gran giocatore ma deve ancora capire tante cose. Nell’ultimo anno è cambiato tanto, abbiamo visto negli ultimi sette mesi come ha lavorato e come ha giocato. Lui ascolta, e questo è importante. Nel 2006 persi la finale del Mondiale contro l’Italia, io avevo 24 anni, ero giovane, e ascoltavo sempre tutti quanti“.