Si sta per scrivere un nuovo capitolo sul futuro di Milik. Il titolo? “Prove di riavvicinamento”. Nonostante il forte pressing della Juventus, il Napoli non intende perdere questa battaglia e vuole provare a trattenere l’attaccante polacco.
Non sarà un lavoro semplice per la dirigenza partenopea visto il rapporto ormai deteriorato con Milik. Il contratto in scadenza a giugno 2021 è un bel campanello d’allarme: servirà una grossa opera di convincimento tale da trasformare una situazione, attualmente, irreparabile in positiva.
Quale mossa dovrebbe adottare il Napoli per non perdere Milik? Accontentare il giocatore portando l’ingaggio da 2,5 a 4 milioni. Questa soluzione non è molta gradita da De Laurentiis, visti i precedenti con Mertens e Callejon.
Il patron azzurro e Giuntoli sono ad un bivio: aumentare l’ingaggio del polacco oppure venderlo al miglior offerente? Chi la spunterà? Intanto il tempo stringe e il futuro di Milik in quel di Napoli è appeso ad un filo sottile.
Futuro Milik: l’agente del giocatore getta acqua sul fuoco
L’agente dell’attaccante polacco David Pantak ha aperto uno spiraglio sul rinnovo del contratto. Intervistato dalla stampa polacca, il procuratore di Milik ha affermato che è in costante contatto con Giuntoli per trovare la soluzione migliore:
“Sono in continuo contatto con il ds Giuntoli e la nostra conversazione sul rinnovo continua. Quando questo periodo di difficoltà legato al Coronavirus finirà, ci incontreremo e proveremo a trovare una soluzione. Solo nel caso non si riuscisse a trovare, allora penseremo ad una soluzione condivisa per il bene del giocatore e della società”.
