Futuro Kessie – se il Milan ha chiuso l’operazione “riscatto” col Brescia per Tonali, per il rinnovo di Franck Kessie la strada è ancora in salita. Il divario tra la domanda e l’offerta è ancora ampio e le big della Premier League incalzano.
Allettato dagli ingaggi top che possono offrire in Inghilterra, Kessie potrebbe clamorosamente voltare pagina, seguendo le orme di Calhanoglu che ha attraversato l’altra sponda del Naviglio. Non è da escludere una permanenza in Italia dove Juventus e Inter sono lì, in attesa di novità sul futuro del centrocampista ivoriano.
Si consumerà un altro tradimento in quel di Milano? I tifosi rossoneri sperano di no ma anche l’idea di vederlo a Torino, con i colori bianconeri, non cambierebbe il loro umore, già abbastanza cupo. Sia Juventus che Inter possono esaudire le richieste di Kessie (ingaggio da 6 milioni), a differenza del Milan che non vuole andare oltre i 4-4,5 milioni (attualmente percepisce 2,2 a stagione più bonus).
Futuro Kessie, l’agente svela le intenzioni del giocatore
Un “presidente” tutto d’un pezzo. Il simpatico soprannome, affibbiato da Pioli e dai compagni di squadra, rispecchia la centralità di Kessie nel gioco del Milan. Il mancato rinnovo, però, potrebbe interrompere questo rapporto stretto tra l’ivoriano e il club rossonero.
Quali sono le reali intenzioni del giocatore? Vuole restare o cambiare aria? L’agente di Kessie, George Atangana, ha vuotato il sacco esclamando questa battuta: “Solo un colpo di Stato può mandar via il Presidente dal Milan…“. Le conclusioni appaiono ovvie: l’ex Atalanta vuole restare nella Milano rossonera però pretende un ingaggio da top player.
La dirigenza meneghina accoglierà le sue richieste? Il duo Maldini&Massara è spalle al muro, visto il pressing dei club inglesi e l’interesse di Juventus e Inter, pronte a strappare il “Presidente” dal Milan. Solo dopo le Olimpiadi, si sbloccherà questa situazione che lascerà il popolo rossonero, ancora per un po’, col fiato sospeso.
