Zlatan Ibrahimovic ancora protagonista in Svezia dove continua ad allenarsi con l’Hammarby, società di cui detiene una parte di quote.
Quest’oggi l’attaccante ha disputato una partitella in cui ha anche timbrato il cartellino: al termine del match ha parlato ai media svedesi fossilizzandosi sul suo futuro e allo stesso tempo sul contratto che lo lega al Milan che scadrà il prossimo 30 giugno.
Futuro-Ibrahimovic: lo svedese fa il punto della situazione
“Ho un contratto col Milan, poi vedremo. Voglio giocare a calcio, penso che in una squadra chiunque dovrebbe avere l’opportunità di dare il proprio contributo. Vedremo cosa accadrà. Devo rispettare l’accordo che ho firmato: oggi ho 38 anni, non so quanto tempo ci vorrà prima di trovare una soluzione”.
Ibrahimovic all’Hammarby? Sì, dipenderà dalla situazione. L’episodio della distruzione della statua a Malmoe? Penso sia un peccato, un gesto di coloro che vogliono attirare l’attenzione dei media: siamo ad un livello davvero infantile. Noi non apparteniamo a quel livello, siamo migliori. Solo perché la statua non è più lì non significa che la mia storia sia stata demolita: quella rimarrà per sempre”.
