
Futuro Cragno – Il calciomercato è fermo a causa dell’emergenza sanitaria che ha colpito il mondo.
Tante le trattative messe in piedi dai club, prima dello stop forzato alla Serie A, e che potrebbero riprendere qual’ora si ritorni a giocare e, contestualmente, riapra il calciomercato.
Tra i nomi caldi c’è quello di Alessio Cragno: il portiere del Cagliari, rientrato dall’infortunio, poco prima della pausa forzata si è ben disimpegnato mettendo in mostra le sue abilità e togliendo il posto a Olsen.
Il Cagliari punta molto su di lui, ma Giulini sa anche che la sua cessione potrebbe finanziare il mercato del suo club per la prossima stagione.
Futuro Cragno: Milan e Roma pronte a cogliere l’occasione
Per questo il futuro di Cragno non è certo. Le offerte che arriveranno saranno valutate, ma dovranno essere congrue economicamente o comunque presentare contropartite tecniche all’altezza. Le due squadre più avanti nel futuro di Cragno, al momento, sono Milan e Roma.
Milan

Il club rossonero potrebbe salutare Gigio Donnarumma in estate: il suo cartellino è molto costoso così come lo è l’ingaggio (6 milioni l’anno) per le casse rossonere.
Una sua cessione darebbe respiro alle casse del club e permetterebbe di investire un bel gruzzoletto sul mercato.
Cragno, dunque, potrebbe essere il futuro della porta rossonera, ma i discorsi restano aperti anche per decidere chi sarà eventualmente il secondo. Reina tornerà dal prestito all’Aston Villa e Antonio Donnarumma difficilmente verrà confermato.
Roma

Su Cragno, come detto, c’è anche la Roma: il club giallorosso potrebbe valutare l’arrivo di Cragno mettendo sul piatto Robin Olsen, che rimarrebbe a Cagliari.
Certo, c’è da valutare anche la posizione di Pau Lopez che sta facendo bene e che ha offerte importanti all’estero anche con club impegnati in Champions League. Se al portiere venisse profilata questa ipotesi difficilmente resisterà se la Roma non riuscirà a conquistare la massima competizione europea per club.
A quel punto Cragno sarebbe la soluzione numero 1 per la porta giallorossa e Petrachi si augura che possa esserlo a lungo.