L’ex commissario tecnico della Nazionale, intervistato sulle pagine della “Gazzetta dello Sport”, ha colto l’occasione per sottolineare il suo punto di vista in ottica calciomercato. Il futuro di Conte è ancora tutto da scrivere e decidere, ma pronto a regalare la prima certezza in chiave mercato. Di fatto, l’ex allenatore del Chelsea ha ammesso l’impossibilità attuale di un accordo con la Roma, evidenziando però il desiderio di sedere sulla panchina giallorossa in un prossimo futuro: “Mi sono innamorato di Roma frequentandola nei due anni in cui sono stato ct della Nazionale”.
L’ex Juventus ha poi aggiunto: “All’Olimpico senti la passione da parte di questo popolo che vive il calcio con un’intensità particolare, che per la Roma va fuori di testa e che vive per la Roma. Un ambiente passionale, che ti avvolge. Oggi le condizioni non ci sono, ma penso che un giorno prima o poi io andrò ad allenare la Roma”. Prima certezza sul futuro Conte, la Roma non sarà la sua prossima destinazione.
"Dobbiamo crederci fino alla fine"
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— AS Roma (@OfficialASRoma) May 6, 2019
Futuro Conte: Juventus e Inter possibilità concrete
Escludendo la Roma, Conte potrebbe decidere di valutare attentamente le possibilità Juventus e Inter. Per quel che riguarda i bianconeri tutto dipenderà dall’incontro tra Agnelli e Allegri, il quale sancirà in maniera definitiva il futuro della panchina. Conte, dal canto suo, ha così ammesso: “Un mio ritorno alla Juventus? I matrimoni si fanno in due. Penso che la Juve abbia iniziato un percorso e penso che siano molto contenti di Allegri, che sicuramente ha continuato il lavoro e sta facendo molto bene. Un domani non si sa mai”. Insomma, il futuro di Conte in bianconero è decisamente possibile.
Poi spazio anche ad un retroscena: “Dissi ad Agnelli che avrei riportato la Juve sul tetto del mondo. Da quel punto di vista sono in debito perchè non ci sono riuscito”. Infine occhio anche alla possibilità Inter. Il club nerazzurro potrebbe piombare su Conte in caso di addio a Spalletti in vista della prossima stagione.
