
“Tanti auguri, papà!” Come ogni 19 marzo, il primo pensiero di ogni figlio sarà quello di celebrare il proprio affetto e il ringraziamento ad ogni genitore, a maggior ragione in questo periodo.
Il papà è spesso considerato come un modello di vita, alle volte come un supereroe, in altri casi come una fonte di ispirazione da seguire giorno per giorno. Tantissimi ragazzi quest’oggi hanno celebrato questa festa con un messaggio su WhatsApp. O meglio con un post su Facebook o ancora con una storia su Instagram.
Noi di FantaMaster abbiamo voluto festeggiare questo giorno così speciale in maniera diversa: con la Top 5 dei figli d’arte nel calcio.
Per la Festa del Papà tanti personaggi nel mondo del calcio hanno voluto dedicare un pensiero affettuoso, attraverso i social network, ai loro supereroi.
E c’è anche chi ha ricordato il proprio padre in questo 19 marzo in maniera diversa. I tantissimi figli d’arte nel calcio sono chiamati spesso all’ingrato compito di non far rimpiangere chi li ha preceduti.
Portano un cognome ingombrante sulle proprie spalle, ma preferiscono vivere di luce propria. C’è già chi ha superato l’illustre predecessore e chi invece sogna di farlo.
Se non sai stoppare il pallone, non riesci a scalare in difesa e non hai gamba, come dicono quelli che ne capiscono di questo sport, puoi chiamarti come vuoi, ma finisci in qualche campionato minore all’estero o addirittura vieni oscurato dalla figura di tuo padre.
Ecco allora la nostra Top 5 dei figli d’arte nel calcio: da Federico Di Francesco a Federico Chiesa, passando per Justin Kluivert, Gianluigi Buffon e Daniel Maldini.
Buona #FestaDelPapà, bianconeri! ❤ pic.twitter.com/JxQAejrZhN
— JuventusFC (@juventusfc) March 19, 2020
Figli d’arte nel calcio: la Top 5 della Serie A
Federico Chiesa

Federico Chiesa, centrocampista offensivo della Fiorentina e della Nazionale Italiana, è considerato uno dei talenti più promettenti del panorama calcistico nostrano. Il 22enne figlio d’arte è già nel mirino di grandi club italiani e non.
“Il ragazzetto” sta sprigionando tutta la sua classe donatagli dal papà Enrico, attaccante da 139 gol in Serie A tra Lazio, Siena, Fiorentina, Parma e Sampdoria. Il primo gol in campionato del numero 25 della Fiorentina è figlio dell’opportunismo e delle grandi qualità. Predestinato.
Daniel Maldini
Di padre in figlio, sì ma non per il ruolo. Daniel Maldini è un attaccante e nell’ultimo periodo il suo nome è rimbalzato anche per le convocazioni in prima squadra, per l’orgoglio del padre. Futuro da campione? Prima nonno Cesare, poi papà Paolo, ora il “piccolo” Daniel è pronto a seguire le orme della dinastia Maldini.
Justin Kluivert

Dalle giovanili dell’Ajax, alla prima squadra per poi approdare due estati fa alla Roma. L’ex ds giallorosso Monchi ha creduto fortemente nel talento olandese di Justin Kluivert, figlio di Patrick, responsabile del settore giovanile dei Blaugrana. Ma vi ricordate il padre? Immenso con le maglie di Ajax e Barcellona, un po’ meno con quella del Milan.
Ma ora tocca a suo figlio portare avanti la tradizione di famiglia. L’ala destra è migliorata sotto la cura Fonseca e al fantacalcio, può far ancora meglio. Mettiamoci comodi e premiamo play.
Federico Di Francesco

Federico Di Francesco è il figlio dell’ ex allenatore della Sampdoria, Eusebio. Il 25enne ha iniziato con le giovanili del Pescara, poi tanta gavetta tra serie C e B che lo ha portato al Bologna in A nel 2016.
Differentemente dal papà, lui è un’ala destra oltre a essere una pedina importante nello scacchiere della SPAL… anche se ha vissuto una stagione tormentata da un brutto infortunio. Un giovane che sogna la Nazionale… Può addirittura fare meglio del padre.
Gianluigi Buffon

Più che un figlio d’arte nel calcio, lo è in termini di amore per lo sport. Il padre e la madre facevano parte della Nazionale di getto del peso, ma la passione del portiere, probabilmente, gliel’ha trasmessa il cugino del nonno, Lorenzo, ex portiere, tra le altre, del Milan.
La sua carriera parla da sola e chissà se anche qualcuno dei suoi figli continuerà a dare lustro ad una famiglia di sportivi o a pareggiarlo in bravura.