Il calciatore straniero ha sempre attirato l’attenzione al fantacalcio. Si pensa che sia meglio di un talento italiano: a volte, è vero mentre altre volte, assolutamente no. In questa rubrica, tratteremo gli under 23, cinque baldi giovanotti approdati nel Bel Paese per migliorare ed esprimere il proprio potenziale.
Non chiamate Salvini! Non sono degli immigrati clandestini! Hanno tutto in regola e si stanno facendo apprezzare dai calciofili italiani. Per questi ragazzi, la timidezza non esiste: sono subito saliti in cattedra a dimostrazione che non sono arrivati in Italia in vacanza bensì per diventare grandi calciatori o, addirittura, dei top player.
Fantacalcio, TOP 5 under 23 stranieri del girone d’andata
Kluivert (Roma): gli manca solo un po’ di costanza per esplodere definitivamente. Ha tutto per essere un fuoriclasse, Di Francesco lo sa benissimo e sta dosando il talento olandese per evitare che si bruci prima del tempo. Per ora, al fantacalcio, si sta vedendo a sprazzi ma dategli fiducia. Non ve ne pentirete.
Romero (Genoa): nonostante il travagliato girone d’andata del Genoa, Romero è riuscito a mettersi in mostra. Il centrale argentino si sta ritagliando il suo spazio con ottime prestazioni realizzando anche una rete. Le grandi squadre stanno iniziando a bussare alla porta di Preziosi perché il ragazzo vale. Il paragone con Samuel? Andiamoci piano e lasciamolo giocare in pace.
Milenkovic (Fiorentina): è arrivato ragazzino a Firenze e lascerà il capoluogo toscano da uomo. La compagine gigliata è ormai certa di venderlo per non tarpargli le ali ma è consapevole di aver svolto un lavoro eccellente. Grazie a Pioli, è diventato un difensore duttile capace di giocare con destrezza sia sulla fascia destra che al centro mostrando doti molto interessanti.
Fabian Ruiz (Napoli): Ancelotti è rimasto abbagliato dal tuttocampista iberico. Ci si aspettava un suo inizio in sordina, da panchinaro fisso e, invece, si è messo subito in evidenza portando quantità e qualità al centrocampo partenopeo. Può fungere anche da “falso nueve” rendendolo un jolly offensivo in pieno regola, abile a svoltare la gara quando serve.
Kouamè (Genoa): il Genoa ha anche il gioiellino Kouamè da mostrare. Ha fatto la sua gavetta in B portando il Cittadella a partecipare ai play off e adesso il suo obiettivo è quello di trascinare i grifoni verso posizioni di classifica più tranquille insieme a Piatek. Quando è in giornata, il talento ivoriano è’ un’autentica furia difficile da contrastare. Si sta rivelando un ottimo assistman e anche in zona gol si fa rispettare.