Il cammino europeo dell’Inter si ferma qui. Meritata la qualificazione per l’Eintracht Francoforte che ha mostrato un gioco vivace e, a tratti, bello da vedere. L’ottima organizzazione tattica della squadra di Hutter stona con il caos spallettiano dove le numerose assenze possono giustificare, in parte, l’orrenda prestazione.
Poche idee e tanta confusione, i nerazzurri sembravano spaesati e per i tedeschi è veramente semplice bucare la retroguardia interista dopo soli 5 minuti. L’ingenuità di De Vrij spiana la strada a Jovic che, con un leggero scavetto, batte Handanovic. Il portiere sloveno è, senza ombra di dubbio, il migliore in campo salvando a più riprese il club meneghino, soprattutto sui tiri di Kostic e Jovic.
Timida la reazione dell’Inter nella ripresa con Politano e Skriniar che hanno provato ad impensierire Trapp. Da segnalare i debutti dei giovani Merola ed Esposito, quest’ultimo è un classe 2002. Per loro, sarà un bel ricordo nonostante il pessimo risultato.
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Decide il gol di Jovic al 6', l'Inter saluta l'@EuropaLeague#InterEintracht 0-1 #UEL pic.twitter.com/9BFIcN5BGO
— Inter (@Inter) March 14, 2019
FORMAZIONI
INTER
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, de Vrij, Cedric (61′ Ranocchia); Vecino, Borja Valero (72′ Esposito); Candreva, Politano (79′ Merola), Perisic; Keita
EINTRACHT FRANCOFORTE
EINTRACHT (4-4-2): Trapp; Da Costa, Hasebe, Hinteregger, N’Dicka; Gacinovic (58′ De Guzman), Rode (89′ Paciencia), Willems (72′ Stendera), Kostic; Haller, Jovic
NOTE
MARCATORI: Jovic
ASSIST: nessuno
AMMONITI: D’Ambrosio, Borja Valero, Haller, Rode, Paciencia, Skriniar
