
Conferenza stampa Mourinho – Tutto pronto per l’inizio della 3^ giornata di Conference League. La neonata competizione europea per club vede ai nastri di partenza una sola squadra italiana, ovvero la Roma in virtù del settimo posto ottenuto nel passato campionato.
La formazione giallorossa sarà impegnata giovedì sera in Norvegia, sul campo del Bodo/Glimt. Si tratta del secondo incrocio in due stagioni consecutive tra gli scandinavi e una formazione italiana, visto che nella passata stagione fu il Milan a giocarci contro nel turno preliminare di Europa League.
Una partita molto importante per la formazione allenata da José Mourinho. C’è da mettersi alle spalle il recente ko – non privo di polemiche – maturato domenica sera sul campo della Juventus. Ma c’è anche da proseguire il cammino europeo, che fin qui ha visto due vittorie nelle prime gare del girone.
Bodo Glimt-Roma conferenza stampa Mourinho: data, orario dove vederla in streaming

La conferenza stampa di Mourinho in vista della sfida Bodo Glimt-Roma andrà in scena mercoledì 20 ottobre. Il tecnico presenterà la sfida contro il Bodo Glimt alla vigilia della 3^ giornata di Europa League. Segui qui gli aggiornamenti in tempo reale e le parole dell’allenatore della Roma. La conferenza stampa sarà visibile in diretta tv e streaming su Sky e sui canali ufficiali della Roma.
MOURINHO: “Sarà una partita difficile a causa del campo sintetico, il clima difficile e la partita di domenica. Dobbiamo fare per forza un po’ di rotazioni. Cambia molto tra il campo normale e quello sintetico: non possiamo rischiare qui giocatori con infortuni alle spalle come Zaniolo e Karsdorp. Il Bodo è la squadra più difficile da affrontare nel nostro girone. Quella contro la Juve è una partita da ricordare per l’atteggiamento e il gioco che abbiamo offerto. Non parlerò dell’arbitraggio di Orsato. Zaniolo ce la può fare per il Napoli. Ha sofferto tanto, quando è incerto è meglio farlo riposare. Penso che ci sarà contro il Napoli, sia lui che Karsdorp. Essere in Conference e non in Champions è una conseguenza della stagione dell’anno scorso. Giocare bene in queste condizioni è impossibile, tra campo, vento e i tanti impegni.”