
L’Italia Under 21 si qualifica se: il cammino dell’Italia ha subito una brusca frenata dopo la cocente sconfitta di mercoledì contro la Polonia. Gli azzurrini gagliardi che hanno spazzato via la Spagna non sono riusciti a scardinare il muro polacco complicando la qualificazione per le semifinali. Per la squadra di Di Biagio, è obbligatorio vincere con il Belgio eliminato per mantenere alta la speranza ma potrebbe non bastare…
L’Italia Under 21 si qualifica se: le combinazioni
Nel girone A, comanda la Polonia a 6 punti con Italia e Spagna appaiate a 3 punti. Per gli azzurrini, la vittoria è l’unico risultato che conta e lo stesso discorso vale anche per la Rojita che dovrà abbattere la solida retroguardia polacca. La differenza reti giocherà un ruolo fondamentale e, attualmente, sorride all’Italia (+1 contro il -1 della Spagna). Per conquistare il primo posto, i ragazzi di Di Biagio dovranno sperare in un successo della selezione iberica con uno o 2 gol di scarto.
Se la Spagna vincerà con un largo margine, la strada dell’Italia U21 si farà in salita. Per passare come miglior seconda, tutto dipenderà dall’esito di Francia-Romania nel girone C. Entrambe sono a 6 punti e con un pareggio, possono qualificarsi e spegnere le speranze qualificazione degli azzurrini. In caso di un successo di una delle 2 nazionali, bisognerà vedere la differenza reti con la Romania in vantaggio (+5 contro il +2 dei transalpini). Nel girone B, potrebbe verificarsi uno scenario particolare: tre squadre a 6 punti. Per far accadere ciò, Austria e Danimarca devono sconfiggere Germania e Serbia. Qualunque sarà l’esito delle gare, anche qui la differenza reti deciderà il destino dell’Italia.
CLASSIFICA PROVVISORIA SECONDE
Francia 6 punti – DR: +2
Italia 3 punti – DR: +1
Danimarca 3 Punti – DR: 0
L’Italia Under 21 si qualifica se: le possibili avversarie
In caso di qualificazione, tutto dipenderà dal piazzamento. In caso di arrivo al primo posto, l’Italia affronterà la prima del girone C oppure la miglior seconda del girone B o C. Danimarca o Austria sono avversari alla portata degli azzurrini mentre nel girone C, il pericolo numero uno è rappresentato dalla Francia con il CT Ripoll che può contare su una nazionale di tutto rispetto. Da non sottovalutare la Romania di Puscas, Radu e dell’ex Fiorentina Hagi la quale sta sorprendendo tutti praticando un gioco offensivo ed efficace. Un arrivo al secondo posto comporterebbe la partita più scomoda: quella contro la Germania la quale ha letteralmente surclassato la Danimarca (3-1) e la Serbia (6-1)