
Esonero Semplici – Dopo quella di Eusebio di Francesco, salta anche la panchina del Cagliari. Il club rossoblù ha deciso di esonerare Semplici. Il presidente Giulini è rimasto molto deluso dalla rocambolesca sconfitta patita per mano del Genoa, pertanto ha scelto di dire addio all’attuale tecnico.
In vantaggio 2-0 grazie a Joao Pedro e Luca Ceppitelli, i sardi sono stati prima raggiunti e poi sorpassati subendo la rete di Mattia Destro e la doppietta di Mohamed Fares. L’ennesima delusione, arrivata dopo il 4-1 subito in casa del Milan. Il club, attualmente, occupa il quartultimo posto insieme alla Juventus e allo Spezia a quota un punto (frutto del pareggio contro lo Spezia).
I nuovi acquisti, finora, non sono riusciti a garantire l’apporto sperato. Kevin Strootman, preso in prestito dal Marsiglia, appare in difficoltà in mezzo al campo mentre Dalbert, arrivato dall’Inter, non ha ancora raggiunto una forma fisica adeguata. In attacco Leonardo Pavoletti deve sbloccarsi: a parametro zero è stato quindi acquistato Keita Balde ma il senegalese ex Sampdoria è molto indietro a livello di condizione fisica.
Esonero Semplici, il presidente del Cagliari Giulini pensa a Lopez
A preoccupare il presidente Giulini, però, è soprattutto l’aspetto mentale della squadra, apparsa in diverse occasioni rinunciataria e poco presente in campo. Da qui l’idea di valutare l’esonero del tecnico al fine di trasmettere una scossa all’intero ambiente. Ulteriori sviluppi sono attesi a breve.
Giulini, in queste ore, sta valutando i pro e i contro del provvedimento e a stretto giro di posta prenderà una decisione ufficiale. Al posto di Semplici, stando alle indiscrezioni che stanno circolando, potrebbero arrivare Claudio Ranieri o Diego Lopez. Oltre a Semplici, rischia il posto pure il direttore sportivo Stefano Capozucca, inevitabilmente finito sulla graticola a causa delle operazioni di mercato messe a segno.