Esonero Mazzarri – Il suo arrivo, fin qui, non ha prodotto i risultati sperati. Ed ora il Cagliari sta pensando di fare a meno anche di lui. Momenti complicati per Walter Mazzarri, reduce dell’ennesima sconfitta rimediata in casa patita per mano dell’Atalanta: il suo futuro è fortemente in bilico e l’addio potrebbe consumarsi già nelle prossime ore.
L’allenatore era arrivato in Sardegna il 15 settembre per prendere il posto dell’esonerato Leonardo Semplici: sotto la sua gestione, la squadra non ha migliorato il proprio rendimento, ottenendo una sola vittoria (contro la Sampdoria) a fronte di due pareggi e sei sconfitte. In classifica il Cagliari occupa l’ultima posizione a quota 6 punti, a -5 dal quartultimo posto che vale la salvezza.
Ieri, ad intervenire nel pre-partita, era stato il direttore sportivo Mario Passetti al fine di confermare la fiducia del club nei confronti del tecnico. “Con lui abbiamo iniziato un progetto che è partito da pochissimo, da metà settembre. Lui da qui e nelle 8 gare che ci separano dal 21 dicembre, dalla pausa natalizia, avrà tutto il tempo per capire quali sono i giocatori che adesso meritano di essere nel Cagliari”.
Esonero Mazzarri, addio vicino con il club
Evidentemente quanto visto in campo ha poi fatto cambiare idea alla dirigenza che ora sta valutando il destino di Mazzarri il quale, a sua volta, non è molto convinto di voler restare considerando il clima venutosi a creare intorno alla squadra. Ma nel caso in cui dovesse andare in porto la separazione tra le parti, chi potrebbe prendere il suo posto?
In città è già arrivato Fabio Liverani, che a breve inizierà a discutere dell’opportunità insieme al club. Piace inoltre il profilo di Beppe Iachini ma occhio alla pista che porta ad Andrea Pirlo, fino a pochi giorni fa nel mirino del Genoa che poi ha preferito ripiegare su Andriy Shevchenko.
