Esonero Gattuso – La sconfitta patita sabato sera dal Napoli a Marassi, contro un coriaceo e rigenerato Genoa, ha mandato su tutte le furie la dirigenza del club partenopeo. Tanto che sarebbe nuovamente in bilico la posizione di Gennaro Gattuso.
Il tecnico calabrese sembra ormai in rotta di collisione con il patron degli azzurri Aurelio De Laurentiis, tanto da non averle mandate a dire nelle recenti dichiarazioni rilasciate alla stampa. Ma ora sembra che la sua posizione sia nuovamente in bilico.
E non mancano le opzioni per una sostituzione in corsa, nel caso in cui venisse preso in considerazione l’esonero di Gattuso.
Esonero Gattuso, tutti i nomi in ballo
Finora sono stati fatti in particolare tre nomi per la panchina del Napoli, in caso di esonero di Gattuso. Il più caldo al momento è quello di Rafa Benitez, uno dei pochi in grado di scaldare il cuore dei tifosi napoletani sotto la gestione di De Laurentiis.
Il tecnico spagnolo è reduce da un’esperienza tutt’altro che esaltante al Newcastle e sarebbe pronto ad accettare la corte dei partenopei. Dalla Cina, invece, resta valida la candidatura di Fabio Cannavaro, uno scugnizzo che potrebbe fare il suo debutto su una panchina italiana dopo la “scuola” fatta in Asia.
In ballo anche Maurizio Sarri, attualmente sotto contratto con la Juventus ma decisamente attratto dalla prospettiva di tornare ad allenare ai piedi del Vesuvio. Ma l’ultima suggestione in caso di esonero di Gattuso porta direttamente a Luciano Spalletti.
Il tecnico di Certaldo non allena ormai da due stagioni, quando l’Inter decise di puntare su Antonio Conte. Il toscano vedrà scadere a giugno il contratto che lo lega ai nerazzurri, come deterrente c’è da considerare il suo scarso gradimento ad accettare un incarico a stagione in corso. Ma quando Napoli chiama, difficilmente si può dire di no.
