
La nostra redazione ha raggiunto in esclusiva Fabrizio Ravanelli, ex attaccante, tra le tante, di Juventus, Lazio e Marsiglia. L’ex eroe della finale di Champions League del 1996, vinta dalla Juventus contro l’Ajax, ha analizzato questo inizio di stagione, mettendo in risalto la lotta scudetto e alcuni dettagli su sorprese e rivelazione. Focus anche sul potenziale ritorno in Serie A di Ibrahimovic, il quale potrebbe dire sì alla corte del Bologna.
Lotta scudetto, sarà un duello Juve-Inter da qui fino al termine della stagione del campionato?
“Presto per dirlo, troppo presto per dar tutto per scontato. Credo che il campionato quest’anno sarà equilibratissimo, non solo in chiave scudetto, ma in qualsiasi posizione della classifica. Sarà un duello intenso fino alla fine, Juve e Inter certamente, ma restano aperte le chance anche per il Napoli”.
Capitolo Juventus, ti aspettavi un Higuain così decisivo e motivato dopo un’estate piuttosto travagliata in chiave mercato?
“Certo, Higuain è un ragazzo intelligente e un attaccante fortissimo. Ha voluto rimettersi in gioco con la Juventus, ha rivoluto fortemente la Juventus e sta dimostrando che le motivazioni fanno sempre la differenza, nel calcio, come nella vita. Si è rimesso in gioco ed è chiaro che ora reciti una parte d’assoluto protagonista”.
In Serie A esiste un attaccante simile a te sia nell’atteggiamento in campo, sia nel modo di giocare?
“Credo che Mandzukic mi somigli parecchio, sia per il suo modo di interpretare il ruolo di attaccante, sia come atteggiamento. Forse io facevo qualche gol in più, ma possiamo dire che come caratteristiche siamo molto simili”.
Ci fai tre nomi di tre giocatori che ti hanno sorpreso in questo inizio di stagione?
“Sicuramente Sensi. Il centrocampista dell’Inter ha mostrato subito grande qualità, determinazione e maturità. Credo che anche Luis Alberto della Lazio sia cresciuto tantissimo, sia in chiave tattica sia dal punto di vista dell’incisività. Infine credo che Castrovilli si una piacevole rivelazione sia per la Fiorentina, sia per tutto il calcio italiano”.
Tema Fantacalcio: si parla di un possibile ritorno in Serie A di Ibrahimovic, con Bologna in pole per l’attaccante svedese. Credi che “Ibra” possa recitare ancora una parte d’assoluto protagonista? Lo consiglieresti ai fantallenatori?
“Assolutamente sì. Credo che Ibrahimovic abbia la personalità, la forza e la qualità per fare ancora bene in Serie A, è un attaccante devastante. In chiave Fantacalcio lo consiglierei in maniera totale”.
Si ringrazia la disponibilità e gentilezza di Fabrizio Ravanelli per la realizzazione dell’intervista.