Eriksen al fantacalcio: Christian Eriksen è stato l’acquisto top dell’ultimo mercato invernale. L’Inter è riuscita a sbaragliare la concorrenza prelevando il nazionale danese dal Tottenham per 20 milioni. Un grande colpo che ha impreziosito ulteriormente la rosa nerazzurra.
Prima dello stop del campionato e delle coppe europee, Eriksen ha faticato a entrare nei meccanismi del gioco di Conte. Il suo habitat naturale è la trequarti ma nel 3-5-2 interista è costretto a sacrificarsi nel ruolo di mezzala.
Tolta la rete realizzata in Europa League contro il Ludogorets, i primi numeri del danese in Serie A non sono dei migliori: 5 partite giocate, gol e assist ancora fermi a 0 e media voto sotto la sufficienza (5,90). Ha ancora la possibilità di rifarsi grazie a questo intenso rush finale che l’Inter affronterà, come tutti i club di A.
Al fantacalcio, le sue prestazioni hanno sollevato i primi malumori dei fantallenatori che hanno speso tanto pur di averlo nella propria rosa. Ogni giocatore ha bisogno dei suoi tempi per passare da un campionato come la Premier League ad un altro: sempre nell’Inter, Young è subito entrato nell’orbita del calcio italiano mentre Eriksen deve ancora capire come funziona.
In queste 12 giornate, il nazionale danese verrà osservato con attenzione. I primi test fisici hanno evidenziato l’ottimo stato di forma del giocatore con Conte rimasto piacevolmente sorpreso. Questo potrebbe spingere i fantallenatori a non scambiarlo, a sperare sui suoi bonus per vincere.
Eriksen al fantacalcio: come comportarsi col centrocampista
Non fate l’errore di cederlo o scambiarlo. Eriksen è il classico giocatore che ha bisogno di un po’ di rodaggio per poi diventare un giocatore essenziale. Sia con l’Ajax che col Tottenham, dopo un inizio in sordina, ha spiccato il volo offrendo prestazioni vicine alla perfezione.
Un centrocampista come il nazionale danese è da tenere stretti al fantacalcio: possiede un ottimo tiro, i calci piazzati sono la sua specialità ed è un assistman in piena regola. Quindi, consigliamo di aspettarlo perché Eriksen, finora, ha giocato poche partite con l’Inter. Con la ripresa degli allenamenti, avrà di certo assimilato tutti gli schemi di Conte e gli ottimi test fisici dimostrano che vuol essere un punto fermo della formazione nerazzurra, e non uno di passaggio.
