
Eriksen, intervistato ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha colto l’occasione per sottolineare il suo punto di vista sul presente e sul prossimo futuro in maglia nerazzurra. Il centrocampista danese ha evidenziato anche il suo nuovo rapporto con Conte dopo alcuni mesi decisamente complicati.
L’ex Tottenham ha così ammesso: “Sei mesi fa vivevo una certa situazione, ma ora abbiamo vinto un trofeo e posso solo dire di essere molto felice di stare all’Inter. Questo scudetto era difficile da raggiungere e invece ce l’abbiamo fatta a 4 giornate dalla fine: questo è un buon punto di partenza. Ora possiamo continuare e costruire un ciclo”.
SUL RAPPORTO CON CONTE: “Quello che non ho capito all’inizio è che dovevo seguire sempre il sistema di Conte. Che dovevo eseguire e ricordare tutte le giocate che lui aveva preparato per la squadra. In precedenza, ero più abituato all’intuito, ero libero di prendere decisioni in un secondo in base a quello che vedevo. È chiaro poi che avrei voluto giocare di più, ma ho sempre rispettato le sue decisioni. Sapevo che sarebbe arrivata l’occasione e che l’avrei dovuta sfruttare. E così è stato”.
GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO: “Ora è cambiato tutto. Nessuno può prevedere il futuro, ma sono contento di restare qui e di avere uno scudetto sul petto“