
Dzeko all’Inter – Un addio doloroso ma, in cambio, una punta inseguita da diversi anni. L’Inter non perde tempo ed in attesa di ufficializzare il passaggio di Romelu Lukaku al Chelsea ha subito individuato i sostituti ritenuti ideali. Sì perché, stando alle indiscrezioni di mercato giunte fin qui, i nerazzurri hanno intenzione di prendere due punte anziché una: la soluzione ritenuta ideale dalla proprietà per colmare il grande vuoto lasciato dal belga.
Il primo ad arrivare sarà Edin Dzeko della Roma. I contatti tra i due club sono attualmente in corso e la fumata bianca è vicina. Bisogna ancora limare qualche dettaglio economico (la Roma vorrebbe un indennizzo pari ad almeno 1.5 milioni di euro) ma niente che possa compromettere la buona riuscita dell’operazione. Per il bosniaco, fortemente voluto da Antonio Conte nel biennio in cui è stato sulla panchina nerazzurra, sono già pronti un contratto fino al 2023 da 6 milioni netti a stagione e la maglia numero 9.
L’amministratore delegato Beppe Marotta vuole stringere i tempi e concretizzare il colpo quanto prima. Ecco perché pure questa mattina i due club si confronteranno di nuovo al fine di fare il punto della situazione e perfezionare il trasferimento. Il trasferimento è visto con favore da tutte le parti in causa: Dzeko tornerà a giocare in Champions, l’Inter sistema una falla della rossa e la Roma si libererà di un ingaggio pesante.
Dzeko all’Inter, fumata bianca vicina: le cifre dell’operazione
Dzeko, 35 anni, prende infatti 7.5 milioni all’anno netti ed è di gran lunga il più pagato dell’intera squadra (il secondo, Javier Pastore, ne percepisce 4.5). I giallorossi, cedendolo, riuscirebbero quindi a tagliare un costo importante e a svecchiare la rosa considerando poi che, in quel ruolo, dal Genoa è stato preso Eldor Shomurodov ad un prezzo importante (18 milioni complessivi). Segno di quanto la dirigenza creda nelle qualità dell’uzbeko.
Ora si attende soltanto il via libera da parte della Roma. Il prossimo passo, per l’Inter, consisterà poi nell’andare all’assalto di Dusan Vlahovic, che con la Fiorentina non ha ancora trovato l’intesa sul rinnovo di contratto. Un colpo che si preannuncia oneroso, circa 60 milioni, ma Marotta ha le idee chiare su come agire. Nel frattempo, il tecnico Simone Inzaghi freme: la prima partita del campionato, in programma sabato 21 agosto alle 18.30 contro il Genoa, è sempre più vicina.