Il nuovo tatuaggio di Donnarumma con lo stemma del Milan e la promessa ai tifosi

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Donnarumma tatuaggio Milan – Il trasferimento non ha spento il suo amore nei confronti del club che lo ha cresciuto e lo ha fatto debuttare in Serie A all’età di 16 anni. Il Milan occuperà per sempre un posto speciale nel cuore di Gianluigi Donnarumma, trasferitosi in estate a parametro zero al Paris  Saint Germain dopo aver rifiutato qualsiasi proposta per il rinnovo del contratto (scaduto poi a giugno).

A confermarlo è stato lui stesso il quale, ai microfoni della trasmissione di Italia Uno “Le Iene”, ha promesso che si tatuerà in maniera permanente lo stemma della sua vecchia squadra in modo tale da migliorare i rapporti con l’ambiente rossonero ed evitare future contestazioni. Intanto il portiere, per lanciare un primo segnale ai tifosi che lo hanno messo nel mirino allo stadio “San Siro” in occasione della sfida di Nations League persa per mano della Spagna, se ne è fatto uno lavabile.

“C’è un po’ di delusione perché ho passato otto anni al Milan e quindi è sempre un’emozione tornare a San Siro. È normale il dispiacere dei fischi. Sono cresciuto qua e sono sempre stato un tifoso milanista, gli otto anni non si dimenticano facilmente” ha detto Donnarumma ai microfoni dell’inviato del programma di Mediaset Alessandro Onnis.

Donnarumma tatuaggio Milan, la promessa fatta ai microfoni de “Le Iene”

Un legame che, nonostante gli ultimi eventi e le polemiche che ne sono conseguite, non si è spezzato. “Sarò sempre un cuore rossonero e vorrò sempre bene ai tifosi. Spero di essere accolto meglio la prossima volta”. Da qui la promessa fatta alle Iene. 

Nel frattempo, la sua esperienza sotto la Tour Eiffel non sta procedendo come sperato a causa delle scelte del tecnico Mauricio Pochettino (che spesso gli preferisce Keylor Navas) e della lingua. “Sto facendo le lezioni, quindi piano piano poi parlerò in francese”. In ogni caso Donnarumma è sicuro della scelta fatta: il Psg rappresenta una sfida da vincere (“sono qui per giocare” ha detto di recente) e non intende trasferirsi altrove a gennaio. La Juventus, dal canto suo, resta alla finestra.