
Dichiarazioni Ramirez: intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Gaston Ramirez ha parlato di come si sta preparando la Sampdoria in vista della ripresa del campionato. I blucerchiati ripartiranno domenica 21 al “San Siro” contro l’Inter, fresco di eliminazione in semifinale di Coppa Italia.
Le gare di Coppa Italia hanno mostrato le difficoltà che stanno vivendo i calciatori, di quanto sia difficile riprendere a giocare dopo più di 2 mesi di inattività: “Nella storia del calcio un giocatore non è mai stato fermo due mesi, al massimo una vacanza poteva durare un mese e mezzo. E, comunque, quando ripartivi serviva tempo, non giocavi in campionato dopo un mese. Non sarà normale, servirà essere preparati soprattutto mentalmente, secondo me. Tredici partite in un mese e mezzo sono tante e quindi chiunque deve sentirsi importante. Anch’io cercherò di farmi trovare pronto, è sempre successo anche quando giocavo meno“.
In questa serie di partite ravvicinate, ogni giocatore sarà fondamentale, nessuno escluso. Ramirez ne è consapevole ed è pronto a sacrificarsi per il bene della squadra: ” Ho parlato con il mister, gli ho detto che voglio dare una mano. Non importa il ruolo: mezzala, esterno, trequartista attaccante… Più posizioni riesci ad occupare, meglio è per te stesso, puoi leggere le partite da posizioni diverse“.
Le dichiarazioni di Ramirez rincuorano i fantallenatori che posseggono il trequartista uruguagio. In questi casi, consigliamo di trattenerlo nonostante il suo rendimento altalenante: il suo spirito di sacrificio può trarre tanti benefici anche al fantacalcio.
