
Dichiarazioni Materazzi: manca poco al decennale del Triplete conquistato dall’Inter. Per ricordare quell’evento che rese felici i tifosi nerazzurri, la Gazzetta dello Sport ha intervistato Marco Materazzi svelando alcuni aneddoti su Mourinho ed Eto’o.
Materazzi ha avuto un rapporto splendido con lo Special One. Durante l’intervallo della finale di Champions contro il Bayern Monaco, l’ex difensore cercò di convincere l’allenatore portoghese a restare a Milano: “Ricordo ancora le parole di Mou nell’intervallo, ci disse di giocare peggio perché nel modo in cui stavamo giocando avremmo fatto il gioco del Bayern che voleva infilarsi in contropiede. Erano venti giorni che imploravo di non andarsene, gli ho sussurrato «Ti rendi conto in che mani ci lasci?». Si parlava già di Benitez, ma glielo avrei detto anche se fosse arrivato un altro allenatore”.
Con Eto’o, invece, è scattato subito quel feeling che ha poi contagiato l’intero spogliatoio. Le dichiarazioni di Materazzi si sono spostate sulla prima volta in cui ha affrontato l’ex attaccante camerunense: ” Samuel lo avevo affrontato nel ’99, io ero nel Perugia e lui nel Real Madrid. Già a 18 anni era fortissimo. Gli ho scritto: “Vieni all’Inter che vinciamo tutto”. Quando è arrivato alla Pinetina, lo guardo negli occhi e vedo la sua faccia da buono. Mi venne incontro sorridendo e ci abbracciammo come se ci conoscessimo da sempre”.
