
Di Canio sull’Inter – Le occasioni avute, e non sfruttate, sono state tante. Ha il sapore della beffa, per l’Inter, il pareggio ottenuto ieri sera sul campo dello Shakhtar Donetsk dove i nerazzuri più volte hanno avuto il pallone giusto per sbloccare il risultato, sprecandolo malamente. Due, in particolare, i giocatori finiti sul banco degli imputati alla luce degli errori commessi: Edin Dzeko e Lautaro Martinez.
Il primo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, da posizione favorevole ha sparato alto non inquadrando il bersaglio grosso. L’argentino invece, dopo essere stato liberato al tiro da un errore della retroguardia ucraina, si è fatto prendere dalla foga e non è riuscito a trafiggere il portiere Andrij Pjatov.
Errori che potrebbero pesare, nel cammino che porta alla qualificazione alla fase successiva. L’inattesa vittoria dello Sheriff ai danni del Real Madrid complica, infatti, i piani dell’Inter costretta ora a fare quanti più punti possibili per cercare di mantenere in vita il sogno del passaggio del turno. I moldavi sono a quota 6 e nel prossimo turno affronteranno proprio la squadra di Simone Inzaghi.
Di Canio sull’Inter, nel mirino Dzeko e Lautaro Martinez
Qualcosa dovrà quindi inevitabilmente cambiare, sia a livello mentale che tecnico. A sostenerlo è stato ieri sera Paolo Di Canio il quale, nel corso della trasmissione di Sky Sport dedicata alla Champions League, ha prima criticato la prestazione complessiva dell’Inter mettendo poi nel mirino proprio i due attaccanti.
“L’Inter mi è sembrata un po’ lenta inizialmente, sembrava un’amichevole estiva con tutti i gol mangiati a porta vuota. Dzeko – ha detto l’opinionista – si è mangiato un gol clamoroso davanti alla porta e ha avuto altre occasioni. Il girone si complica: lo Sheriff che va a vincere e il Real Madrid a tre punti è un rimpianto. Lo Sheriff è in salute ed è da prendere con le pinze”.