L’eterna rivalità tra Napoli e Juventus sta tutta nelle parole del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, che ha prima ufficializzato il rinnovo di Giuntoli, poi parlato del momento del Napoli, partendo dal gap con la Juventus: “Se io devo ridurre il mio gap con le grandi d’Europa, ma parlo di qualsiasi squadra, dovrei indebitarmi perché loro fatturano 800-900mln, pure la Juve che fattura 400-500 dovrebbe indebitarsi”.
Io non posso farlo. Sono considerato virtuoso perché non mi indebito, mi sono indebitato con me stesso quando ho messo 100mln miei personali per tornare subito in serie A. All’interno di certe realtà, con la quotazione anche pubblica, ci sono tanti a metterci bocca e tanti discutono se fare il salto di qualità. Ma questo non si fa solo mettendo soldi, ma anche come regolamenti”.
De Laurentiis parla poi della gara di domani con il Salisburgo: “Domani sarà gara complicata, avremo due centrali difensivi nuovi ma che sono bravissimi. Speriamo non entrino con timidezza in campo. Ma abbiamo una squadra forte, si giocherà tutta sui cambi degli ultimi minuti. Supercoppa europea contro la Juve? Magari, me la regalarei e vorrei regalarla ai tifosi. Ieri hanno fatto una grande partita.
In chiusura il presidente del Napoli ha parlato anche del futuro di Insigne: “Non mi risulta che sia sul mercato. Non c’è un prezzo per lui, altrimenti avrei già messo la clausola. Forse interessa a molti, è appetibile. Ma un contro è desiderare ed un altro è mettere un prezzo.